Goggia dominante in Val-d'Isère

Rabbiosa e capace di azzerare le imprecisioni nonostante una partenza con il freno a mano tirato, l’azzurra non ha dato scampo alle rivali, anche alle più agguerrite, che le sono arrivate vicine ma non sono state in grado di “prenderla”. La bergamasca ha chiuso la prova in 1’20”24, precedendo di 0”15 la neozelandese Robinson e di 0”36 la statunitense Lindsey Vonn. Molto più distanti le altre, a partire dall’altra italiana Elena Curtoni, quarta a 0”73 dalla connazionale. Quinto posto per la sorprendente francese Camille Cerutti la quale, partita con il pettorale 27, ha sorpreso e spaventato le avversarie, fermandosi a 0"82 dalla leader. Sesta si è invece piazzata l’austriaca Cornelia Hütter, che ha battuto la slovena Ilka Stuhec, l’altra austriaca Ariane Räder e la ceca Ester Ledecka.

Le svizzere sono state tutt’altro che brillanti. La migliore delle nostre è stata Malorie Blanc la quale però, come Jasmina Suter, Joana Hählen, Jasmine Flury e Janine Schmitt, è finita fuori dalla top-15.