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SAALBACH 2025

Al via le danze

Scattano i Mondiali, la Svizzera punta a un bottino ricchissimo
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Al via le danze
Scattano i Mondiali, la Svizzera punta a un bottino ricchissimo
Potrebbero piovere medaglie.
SPORT: Risultati e classifiche

SAALBACH - Per un paio di settimane non sentirete parlare di Coppa del Mondo di sci alpino: le gare che si disputeranno saranno infatti quelle dei Mondiali, in programma da oggi (martedì) al 16 febbraio a Saalbach.

La località austriaca torna a essere il centro del mondo dello sci dopo l’edizione del 1991 quando, in una rassegna scintillante, celebrò gli atleti di casa (5 ori e 11 medaglie totali) ma applaudì anche la truppa svizzera. Trascinati da Franz Heinzer, Vreni Schneider e Chantal Bournissen, i “nostri” chiusero infatti con 3 ori e 6 podi e un onorevolissimo secondo posto nel medagliere. 

A 34 anni dalla prima e ultima volta dalla recita salisburghese, il gruppo elvetico non scenderà più in pista per il secondo posto. Questi Mondiali potrebbero infatti incoronare definitivamente un team, quello scelto da Swiss-Ski, che ha tutte le carte in regola per dominare. Una squadra che schiererà i due attuali titolari della Coppa del Mondo più un contorno di altissimo livello, degno delle migliori corti. 

Tra gli uomini tutto dipenderà da Marco Odermatt: se al top della condizione, il fenomeno 27enne potrebbe infatti fare en plein. Sicuramente non si accontenterà di un piazzamento, per quando buono questo possa essere. Poi? Nell’unica gara nella quale il nidvaldese non sarà al cancelletto di partenza, lo slalom, a “fare le sue veci” potrebbe pensarci Loïc Meillard. Ci sono poi Franjo von Allmen, Alexis Monney e Justin Murisier, tutti già riusciti a dimostrare di sapere come si fa a vincere. Una corazzata insomma.

La squadra femminile ha forse meno frecce, ma non per questo sarà in pista con ambizioni minori. Lara Gut, per esempio, è abbastanza esperta e soprattutto serena per fare il colpo grosso. La sua stagione è stata un lento crescendo fino al successo di Garmisch, che l’ha portata ai Mondiali con la giusta certezza nei suoi mezzi. Accanto alla campionessa di Comano ci sono Camille Rast, Wendy Holdener e Corinne Suter, che in stagione hanno già flirtato con il podio. Qui il problema è forse rappresentato dal livello delle avversarie: Brignone, Goggia, Ljutic, Hector, Vickhoff Lie, Hütter, Robinson, Dürr… sono tante quelle che hanno la possibilità di regalarsi una giornata di gloria. L’unica certezza è che lo spettacolo sarà grande. E comincerà oggi - dalle ore 15.15 - quando il parallelo a squadre farà scattare la festa.

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