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COREA DEL SUD

Yoon incriminato per insurrezione

Il presidente sudcoreano aveva scatenato il panico nel Paese dichiarando la legge marziale
IMAGO
Fonte Ats ans
Yoon incriminato per insurrezione
Il presidente sudcoreano aveva scatenato il panico nel Paese dichiarando la legge marziale

SEOUL - Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, è stato incriminato per insurrezione, stando ai procuratori competenti. Diventa così il primo capo di Stato del paese asiatico in carica ad essere detenuto nell'ambito di un'indagine penale.

I procuratori hanno dichiarato di aver incriminato Yoon per essere stato «alla guida» di un'insurrezione dopo la sua proclamazione della legge marziale, e ne hanno confermato la detenzione. Il 64enne era stato arrestato la scorsa settimana.

Il suo decreto di legge marziale era durato solo sei ore il 3 dicembre, prima di essere annullato dai legislatori, che hanno preso d'assalto il parlamento. Ma ha fatto sprofondare la Corea del Sud nella peggiore crisi politica degli ultimi decenni.

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