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COREA DEL SUD

Bird strike, l'incubo dei piloti

Sono 179 i passeggeri morti del boeing della Jeju Air. Due i superstiti
keystone-sda.ch (YONHAP)
Fonte ATS
Bird strike, l'incubo dei piloti
Sono 179 i passeggeri morti del boeing della Jeju Air. Due i superstiti
MUAN - Il bilancio dello schianto del boeing della Jeju Air parla di 179 morti e due soli sopravvissuti. Gli anglosassoni hanno battezzato questo tipo di incidente bird strike, cioè un impatto violento tra un aereo e un uccello, o un intero stormo. ...

MUAN - Il bilancio dello schianto del boeing della Jeju Air parla di 179 morti e due soli sopravvissuti. Gli anglosassoni hanno battezzato questo tipo di incidente bird strike, cioè un impatto violento tra un aereo e un uccello, o un intero stormo. Collisioni che, com'è accaduto in Corea, si verificano quasi sempre, nel 90% dei casi, in fase di decollo o di atterraggio e quindi negli aeroporti o in prossimità di essi.

600 decessi in più di un secolo - Un rischio che negli ultimi anni è aumentato fondamentalmente per due ragioni convergenti: la netta crescita del traffico aereo e l'incremento di alcune popolazioni di volatili che, quando non sono in migrazione attiva, volano sotto i 500 piedi, ovvero a 152 metri di quota. A partire dal 1910 si sono registrati 350 decessi in campo militare e 250 in campo civile a causa di questo tipo di incidenti. Tuttavia, secondo la Faa (Federal Aviation Administration) statunitense, solo il 15 % degli impatti con volatili (11% per l'ICAO - Organizzazione Internazionale dell'Aviazione Civile) risulta che abbia effettivamente danneggiato l'aeromobile. Prima dell'incidente di Muan, sono stati due i casi più noti di bird strike.

Il primo episodio - Il primo caso è del 10 novembre 2008. Il volo Ryanair 4102, decollato dall'aeroporto di Francoforte-Hahn e diretto all'Aeroporto di Roma-Ciampino, impattò con uno stormo di circa 90 uccelli riportando danni ai motori, all'ala sinistra e al relativo carrello di atterraggio; nonostante questo il velivolo riuscì ad atterrare senza gravi problemi, anche se durante la fase di frenatura l'aereo uscì leggermente di pista, rientrandovi però immediatamente.

Il secondo caso - Il secondo episodio risale al 15 gennaio 2009, il volo US Airways 1549, decollato dall'Aeroporto La Guardia di New York e diretto all'Aeroporto Internazionale di Charlotte-Douglas, impattò con uno stormo di oche canadesi e subì l'arresto di entrambi i motori; non riuscendo a raggiungere nessuna delle piste di atterraggio più vicine, il pilota, Chesley Sullenberger, detto "Sully", effettuò un celebre ammaraggio di emergenza sul fiume Hudson senza che nessuna delle persone a bordo perdesse la vita e solo pochi feriti. Sulla sua storia venne girato nel 2016 anche un film, "Sully", diretto da Clint Eastwood e interpretato da Tom Hanks.

L'ultimo caso in cui si è ipotizzato un bird strike in Italia è stato quello dell'incidente avvenuto il 16 settembre 2023 nei pressi dell'aeroporto di Caselle, quando un aereo delle Frecce Tricolore si schiantò al suolo a causa di un'avaria che sarebbe stata causata dall'impatto con un volatile poi risucchiato nel vano motore.

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