Cerca e trova immobili
ITALIA

Bimbo morto nel pozzo: ci sono i primi indagati

Sotto inchiesta, tra gli altri, l'educatrice che provò a salvare il bambino di 10 anni.
Bimbo morto nel pozzo: ci sono i primi indagati
Vigilidelfuoco/X
Fonte Corriere della Sera / Ansa
Bimbo morto nel pozzo: ci sono i primi indagati
Sotto inchiesta, tra gli altri, l'educatrice che provò a salvare il bambino di 10 anni.
SIRACUSA - Solo pochi giorni fa un bimbo di 10 anni era caduto in un pozzo profondo 15 metri, perdendo la vita. Il piccolo stava partecipando a un campo estivo per minorenni con disabilità. A un certo punto, lo ricordiamo, mentre saltava sulla botol...

SIRACUSA - Solo pochi giorni fa un bimbo di 10 anni era caduto in un pozzo profondo 15 metri, perdendo la vita. Il piccolo stava partecipando a un campo estivo per minorenni con disabilità. A un certo punto, lo ricordiamo, mentre saltava sulla botola di un pozzo di acqua e fango, il cui chiavistello non era stato ben assicurato, era precipitato nel vuoto.

Ora, come riporta la stampa italiana, ci sono i primi indagati: si tratta dell'educatrice (57 anni) che tentò di salvare il bambino, il presidente della fondazione proprietaria del terreno e sei volontari. La Procura di Siracusa aveva immediatamente aperto un'indagine. In particolare la 57enne sarebbe indagata con l'ipotesi di non aver vigilato adeguatamente.

Era comunque stata lei a tentare un disperato salvataggio, cercando invano di calarsi nel pozzo artesiano di Palazzolo Acreide (Siracusa). Ma presa dal panico era ritornata in superficie. La sua iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto per far luce sull'accaduto e per consentirle di essere assistita, in vista dell'autopsia sul corpo della vittima.

Bambino «mio sei una perla rara ti amiamo vita nostra - ha scritto sui social la madre del bambino scomparso -, il nostro cuore è in frantumi e la nostra anima è nera come la notte, vita mia noi siamo morti con te dentro quel maledetto pozzo».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE