Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Il suo modo di fare a Gaza potrebbe costare caro a Biden

Alle primarie in Michigan un'organizzazione pro-Palestina ha promosso il boicottaggio dell'attuale presidente degli Stati Uniti
keystone-sda.ch / STF (Andrew Harnik)
Fonte Ats ans
Il suo modo di fare a Gaza potrebbe costare caro a Biden
Alle primarie in Michigan un'organizzazione pro-Palestina ha promosso il boicottaggio dell'attuale presidente degli Stati Uniti
LANSING - Donald Trump batte Nikki Haley, vince le primarie in Michigan e compie un nuovo passo verso la nomination. Vittoria anche per Joe Biden anche se il voto degli 'uncommitted', i non allineati, supera le aspettative degli organizzatori cattura...

LANSING - Donald Trump batte Nikki Haley, vince le primarie in Michigan e compie un nuovo passo verso la nomination. Vittoria anche per Joe Biden anche se il voto degli 'uncommitted', i non allineati, supera le aspettative degli organizzatori catturando circa il 15% dei voti.

«È un grande successo per i pro-palestinesi del nostro paese e per il movimento anti-guerra», afferma Abbas Alaeih, il portavoce di Listen to Michigan, l'organizzazione che ha promosso il boicottaggio di Biden per il suo approccio alla guerra a Gaza.

Per il presidente il voto degli uncommitted, rappresentati soprattutto dagli arabo-americani, è un segnale di preoccupazione guardando alle elezioni di novembre. Dalla campagna di Biden cercano di rassicurare mettendo in evidenza le debolezze di Trump che, nonostante le vittorie, dimostra di non riuscire a catturare almeno il 30-40% degli elettori repubblicani, quelli che in questi primi turni di primarie hanno votato per Haley.

Una cifra non indifferente che potrebbe costargli la vittoria alla Casa Bianca e che, secondo gli osservatori, dovrebbe attirare l'attenzione del partito repubblicano. Il Michigan è uno degli stati chiave nella corsa al 2024. Trump lo ha vinto nel 2016 superando di 11'000 voti Hillary Clinton. Nel 2020 è stato invece Biden a conquistarlo con un margine di solo il 2,78%.

Pur di fronte alla nuova sconfitta Haley non arretra e ribadisce il suo impegno a restare in corsa almeno fino al Super Tuesday. «Siamo su una barca e possiamo affondare con lei e guardare il paese andare verso la sinistra socialista o possiamo prendere il gommone di salvataggio e andare in un'altra direzione», ha detto Haley usando una metafora nel corso di un'intervista a Cnn.

Per l'ex ambasciatrice la strada si fa sempre più stretta per restare in corsa, ma la sua campagna continua a mostrarsi ottimista, convinta che i voti catturati da Haley sono la dimostrazione della spaccatura del partito repubblicano che, con Trump candidato, rischia di perdere a novembre anche di fronte a un Biden debole.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE