Cerca e trova immobili
GUERRA IN UCRAINA

Mosca attacca, Kiev risponde

Un'ondata di droni russi si è abbattuta in varie regioni dell'Ucraina impegnando la contraerea dell'esercito di Zelensky.
AFP
Fonte ATS ANS
Mosca attacca, Kiev risponde
Un'ondata di droni russi si è abbattuta in varie regioni dell'Ucraina impegnando la contraerea dell'esercito di Zelensky.
KIEV - «Nella notte, l'esercito russo ha tentato, con l'aiuto dell'aviazione tattica del Mar Nero, di distruggere la nostra difesa antiaerea utilizzando missili Kh-31P, che sono stati abbattuti sul mare. Poi sono seguite ondate di droni inizialmente...

KIEV - «Nella notte, l'esercito russo ha tentato, con l'aiuto dell'aviazione tattica del Mar Nero, di distruggere la nostra difesa antiaerea utilizzando missili Kh-31P, che sono stati abbattuti sul mare. Poi sono seguite ondate di droni inizialmente in direzione della regione meridionale di Mykolaiv, poi sulle regioni centrali e occidentali». Lo ha riferito il capo del centro stampa delle forze meridionali dell'esercito ucraino, colonnello Nataliya Humenyuk, citata dai media.

La contraerea ucraina è entrata in azione nelle regioni di Poltava, Kiev, Khmelnytsky, Mykolaiv, Khmelnytsky, Dnipro, Zaporizhzhia e Kherson.

Citato dalla Tass, il ministro della Difesa di Mosca ha riferito che nella notte i sistemi antiaerei russi hanno abbattuto due droni ucraini sull'oblast di Belgorod e altri quattro sul Mar Nero. «Un attacco terroristico del regime di Kiev è stato sventato durante la notte nel tentativo di colpire due aree sul territorio della Federazione russa attraverso alcuni droni - ha detto il ministro -. I velivoli sono stati intercettati e distrutti dalle difese aeree in servizio sul territorio dell'oblast di Belgorod e sulle acque del Mar Nero».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE