Cerca e trova immobili

TENERIFETenerife brucia ancora, sfollati in 3'000

05.10.23 - 09:58
Il devastante rogo che ad agosto ha divorato l'isola si è riacceso a causa di un'ondata di calore
Cabildo de Tenerife
Tenerife brucia ancora, sfollati in 3'000
Il devastante rogo che ad agosto ha divorato l'isola si è riacceso a causa di un'ondata di calore

SANTA CRUZ DE TENERIFE - Apparentemente domato, ma mai davvero sopito. Il rogo che aveva imperversato ad agosto sull'isola di Tenerife si è ridestato in maniera esplosiva ieri pomeriggio ricominciando a divorare la macchia e a minacciare le abitazioni. 

Stando a quanto riportato dal El Pais 3'000 persone sarebbero già state evacuate in maniera preventiva e i pompieri spagnoli si sarebbero mobilitati in forze, appoggiati anche da 6 elicotteri.

La zona interessata dalle fiamme, lo ricordiamo e la parte occidentale della punta nord dell'isola. Particolarmente interessati sono i borghi di Santa Urusula (2'400 persone) e di Pino Alto, a La Orotava (altre 600).

«L'incendio è ripartito dal sottobosco e ha iniziato ad attaccarsi alle piante, c'è molto fumo e questo non può che destare preoccupazione», ha commentato a caldo mercoledì Ivan Martín, direttore della Sicurezza e delle Emergenze dell'isola.

L'area solitamente più turistica della città, ovvero il sud dell'isola, è al momento risparmiata ed entrambi gli aeroporti funzionano normalmente.

Nella mattina di giovedì, le autorità hanno parato di «un evoluzione favorevole durante la notte», la situazione sarebbe quindi «sotto controllo» e le persone sfollate potranno tornare a casa «nelle prossime ore». 

In questi giorni, sia Tenerife sia la vicina Gran Canaria, si trovano nel bel mezzo di un'ondata di caldo con temperature record per tutta la Spagna. La colonnina di mercurio è salita ben al di sopra dei 30 gradi.

Ciò che è successo ...

Il 15 agosto 2023 a Tenerife, nelle Isole Canarie, è scoppiato il peggior incendio boschivo della sua storia, che ha devastato oltre 8'400 ettari, più del 4% della superficie totale dell'isola. L'incendio, che ha finito per coprire un perimetro di 70 km, ha imperversato in una zona particolarmente ostica per lo spegnimento ovvero il parco naturale di Corona Forestal, un'area ricca di boschi e particolarmente scoscesa. Le operazioni di sono state ostacolate dalle condizioni meteorologiche, in particolare le scintille trasportate dal vento che hanno causato il propagarsi di piccoli focolai in diverse aree. Sono state evacuate oltre 12'000 persone, e alcune stime hanno parlato di addirittura 26'000 persone. 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE