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Irrompe in due chiese con un machete, un morto e un ferito

SPAGNAIrrompe in due chiese con un machete, un morto e un ferito

26.01.23 - 07:39
Gli inquirenti stanno ancora cercando di capire la motivazione che ha spinto l'aggressore ad agire
keystone-sda.ch (A. Carrasco Ragel)
Fonte ats ans
Immagini sensibili
Irrompe in due chiese con un machete, un morto e un ferito
Gli inquirenti stanno ancora cercando di capire la motivazione che ha spinto l'aggressore ad agire

ALGECIRAS - Un sacrestano ucciso e un sacerdote gravemente ferito: è questo il bilancio provvisorio di un attacco commesso ieri in serata da un uomo armato di machete in due chiese di Algeciras, città spagnola situata a due passi da Gibilterra.

Una rapida sequenza di aggressioni, conclusasi con l'arresto del presunto aggressore, che ha lasciato diversi testimoni in stato di shock. Mentre gli inquirenti cercano di capire se la motivazione che ha spinto ad agire l'uomo ancora non identificato ufficialmente, sia di matrice terroristica.

La successione degli eventi è stata riassunta da fonti del Ministero dell'Interno spagnolo: passate le 19.00, l'uomo poi arrestato è entrato nella chiesa di San Isidro, situata nel centro di Algeciras: lì ha attaccato il parroco della parrocchia locale, lasciandolo sul posto gravemente ferito.

Successivamente, l'aggressore si è diretto verso la chiesa di Nuestra Señora de La Palma, a cinque minuti a piedi di distanza. Una volta entrato, prima ha «provocato diversi danni», poi ha attaccato il sacrestano del luogo. Questi ha provato a fuggire all'esterno, venendo però raggiunto dalla furia dell'aggressore, che gli ha inferto vari colpi di machete, uccidendolo sul posto.

Stando a fonti di polizia consultate dall'agenzia di stampa Efe, l'uomo arrestato ha circa 40 anni ed è di nazionalità marocchina. Questa informazione non è però stata confermata in via ufficiale. Stando a testimonianze raccolte dagli inquirenti, nel momento dell'attacco il sospettato indossava una djellaba, una tunica tipica del Maghreb, di colore nero.

Raúl Ocaña, un testimone intervistato dalla radio Cadena Ser, ha affermato che l'aggressore si era già recato nella chiesa di San Isidro prima dell'attacco. «Era già stato qui verso le 18.30, ha proferito insulti, e la donna incaricata di prendersi cura della cappella gli ha chiesto di allontanarsi», ha detto Ocaña, responsabile di una congregazione religiosa locale.

«Poi è tornato, dopo che avevamo iniziato la messa, con un machete e ha aggredito il parroco», ha aggiunto. Ocaña ha aggiunto di non conoscere l'aggressore né di averlo mai visto prima. Il sacerdote ferito sarebbe fuori di pericolo, secondo dichiarazioni ai media del sindaco di Algeciras, José Ignacio Landaluce.

«Voglio esprimere le mie più sincere condoglianze ai parenti del sacrestano morto nel terribile attacco di Algeciras», ha scritto su Twitter il premier spagnolo Pedro Sánchez. Le aggressioni sono state condannate anche dalla comunità islamica andalusa e dai vescovi spagnoli.

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COMMENTI
 

angie2020 1 anno fa su tio
Spalanchiamo ancora le porte ai terroristi islamici, forza rossi e verdi, spalancate!!! State suicidando l`Europa, aiutati da coloro che vi votano!

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a angie2020
👏🏼👏🏼👏🏼

dan007 1 anno fa su tio
Espulsione a vita mussulmano radicale

Isone 1 anno fa su tio
Dopo il dramma in Germania, ecco quello perpetrato in Spagna dall'ennesima "risorsa" in provenienza da altre "culture".

Romano 1 anno fa su tio
Risposta a Isone
in italia avevano il mostro di firenze...le culture non c'entrano niente.

Isone 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
Stai forse cercando di giustificare l'agire di questo escremento, e di tutti gli altri compari suoi, dettato dal cieco fondamentalismo islamico, creando un parallelismo con l'episodio di cronaca nera ben noto a tutti, ma che con il fondamentalismo non c'entra nulla? Buona foruna! E apri gli occhi la prossima volta che andrai in treno o a messa ...

Hatezov lll 1 anno fa su tio
Risposta a Romano
La ca💤ata del giorno.

Dex 1 anno fa su tio
Risposta a Isone
Tu sicuramente sei d’accordo con l’essere inutile che brucia il Corano.

Luchì92 1 anno fa su tio
Risposta a Isone
@Isone probabilmente è solo il classico ticinese medio dissocupato che deve sempre tirare in ballo l'italia. per fortuna NOI svizzeri non siamo tutti così sotto sviluppati.

Isone 1 anno fa su tio
Risposta a Dex
Dex, bruciare della carta non equivale ad uccidere una persona, Dunque, sì, sono più d'accordo con chi brucia un libro che non con chi ammazza degli innocenti. Tu, invece, sembri patteggiare con gli assassini, e questo è preoccupante. E adesso non venire a raccontarmi la storiella di quel tedesco che ha fatto bruciare pile di libri 85 anni fa, perchè già la conosco, ma non approvo l'agire di quel individuo.
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