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ITALIA«È il nostro leone, non molla mai»

06.04.23 - 11:25
Silvio Berlusconi è ricoverato per una polmonite insorta in seguito a una leucemia. Ha iniziato la chemioterapia. Non ci sarà un bollettino
Reuters
«È il nostro leone, non molla mai»
Silvio Berlusconi è ricoverato per una polmonite insorta in seguito a una leucemia. Ha iniziato la chemioterapia. Non ci sarà un bollettino

MILANO - Anche oggi, nella seconda giornata di ricovero di Silvio Berlusconi, l'ospedale San Raffaele di Milano non diramerà alcun bollettino medico.

Il leader di Forza Italia, lo ricordiamo, è stato ricoverato ieri nel reparto di terapia intensiva per una polmonite, che - si è appreso oggi - è insorta in seguito a una forma di leucemia. Questa mattina, Berlusconi, 86 anni, ha ricevuto la visita del fratello Paolo, che al suo arrivo non ha rilasciato dichiarazioni alla stampa. Pochi minuti fa è arrivato anche il figlio Luigi.

Il Cavaliere ha iniziato la chemioterapia. Lo apprende l'ANSA da fonti qualificate. La prima somministrazione è avvenuta ieri, dopo il ricovero. Le sue condizioni, da quanto si apprende, sono gravi ma stabili. Non è intubato. Il Cavaliere ha parlato questa mattina con diversi esponenti del suo partito.

«Berlusconi, questa mattina, ha telefonato al coordinatore nazionale Antonio Tajani, ha parlato con il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, con il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito. Ha rivolto un affettuoso saluto e ha raccomandato il massimo impegno in parlamento, al governo e in Forza Italia perché “Il Paese ha bisogno di noi!”. Tutti gli hanno assicurato che non mancheranno di essere più attenti, ligi e presenti nel seguire le sue indicazioni, in attesa che si ristabilisca presto e torni a essere il combattente di sempre»; si legge in una nota diramata da Forza Italia.

Il capogruppo Barelli, interpellato su Rai3 dalla trasmissione "Agorà", ha parlato di «una chiamata che mi ha dato sollievo». Anche Antonio Tajani aveva, in precedenza, voluto tranquillizzare sul fatto che le condizioni dell'ex presidente del Consiglio fossero stabili. «Ha trascorso una notte tranquilla», ha detto dopo aver parlato nella mattina con il dottor Zangrillo, medico personale di Silvio Berlusconi. «Vogliamo tutti essere ottimisti. È il nostro leone, non molla mai».

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