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Valsangiacomo dopo il malore: «Sto bene»

Il campione ticinese di apnea si era sentito male dopo essere risalito da profondità di 93 metri durante i Campionati italiani che si svolgono a Riva del Garda.
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Fonte red
Valsangiacomo dopo il malore: «Sto bene»
Il campione ticinese di apnea si era sentito male dopo essere risalito da profondità di 93 metri durante i Campionati italiani che si svolgono a Riva del Garda.

RIVA DEL GARDA - «Sto bene». Un messaggio su Whatsapp per tranquillizzare chi, dal Ticino, dopo la notizia del ricovero in ospedale, è con il fiato sospeso.

Il campione di apnea ticinese Martino Valsangiacomo, dopo il malore che lo ha colpito sabato mattina durante i Campionati italiani di apnea profonda in assetto costante che si sono svolti a Riva del Garda nella provincia di Trento, è fuori pericolo.

L’incidente era avvenuto dopo essere risalito da una profondità di 93 metri in assetto costante con pinne. Sebbene non abbia mai perso conoscenza, ha avuto bisogno di ossigeno, che gli è stato somministrato dal personale sanitario.

Per precauzione, Valsangiacomo era stato trasportato in elicottero all'ospedale Santa Chiara di Trento. Le sue condizioni dopo il ricovero non destavano preoccupazione, ma sono state comunque monitorate ancora nella giornata di ieri.

Alla competizione di Riva del Garda partecipano 86 atleti da varie nazioni, tra cui appunto la Svizzera. Il record del mondo, a quanto pare, è ora a rischio: la stessa profondità di 93 metri è stata raggiunta da un altro atleta, Davide Carrera. L'omologazione del primato di Valsangiacomo sarebbe subordinata al suo pieno recupero fisico.

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