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SVIZZERAIl Consiglio federale in breve

30.01.19 - 16:12
Nella sua seduta odierna, il Governo ha tra le altre cose approvato le nuove disposizioni a protezione dei dati personali in materia penale trattati nell'ambito della cooperazione Schengen
Ti Press
Il Consiglio federale in breve
Nella sua seduta odierna, il Governo ha tra le altre cose approvato le nuove disposizioni a protezione dei dati personali in materia penale trattati nell'ambito della cooperazione Schengen

BERNA - Nel corso della sua seduta odierna il Governo ha:

- EVOLUZIONE FORMAZIONE : adottato un rapporto che si concentra sulle ripercussioni dell'evoluzione demografica per il settore formativo svizzero. Dal documento emerge che il sistema è in linea con l'andamento attuale e previsto del mercato del lavoro. Globalmente si assisterà a un aumento di 500'000 persone diplomate nel grado terziario entro il 2037, mentre negli altri livelli di formazione ci si attende numeri stabili;

- PROTEZIONE DEI DATI: approvato le nuove disposizioni a protezione dei dati personali in materia penale trattati nell'ambito della cooperazione Schengen. In questo modo anche in futuro si vuole garantire una lotta efficace al terrorismo e al crimine internazionale. Le norme verranno applicate dal prossimo primo marzo;

- ATTI ELETTRONICI: proposto che in futuro gli esemplari originali degli atti pubblici vengano redatti direttamente in forma elettronica e non più cartacea, come invece stabilisce il diritto vigente. Il governo ha pertanto posto in consultazione la relativa legge sino all'8 maggio;

- PROTEZIONE MINORANZE: proposto un contributo fino a 500'000 franchi da destinare alla sicurezza delle minoranze più a rischio di aggressioni connesse al terrorismo o all'estremismo violento. Il Governo ha pertanto inviato in consultazione fino al prossimo 7 maggio l'ordinanza in merito;

- ATTIVITÀ A RISCHIO: stabilito che dal prossimo primo maggio ci saranno esigenze più elevate per chi offre attività pericolose come escursioni alpine, rafting o bungee jumping. Per garantire la sicurezza di clienti e partecipanti, il Governo ha deciso che chi è intenzionato ad offrire attività a rischio necessita di un'autorizzazione già a partire dal primo franco di giro d'affari, invece del limite attuale di 2'300 franchi all'anno. In questo modo, tutti coloro che offrono "esperienze adrenaliniche" dovranno soddisfare gli standard richiesti;

- CYBERAMMINISTRAZIONE: incaricato il Dipartimento federale delle finanze di elaborare le basi legali necessarie affinché la Confederazione possa diventare azionista di eOperations Svizzera SA. Lo scopo di questa società, fondata nel 2018, è di sviluppare e gestire soluzioni informatiche condivise per le prestazioni digitali offerte dalle autorità federali, cantonali e comunali;

- TRASFORMAZIONE DIGITALE: approvato le linee guida per la trasformazione digitale nell'Amministrazione federale. Esse saranno sottoposte a verifica ogni due anni e si concentrano su quattro obiettivi: innovazione informatica, gestionale e organizzativa, dei servizi e dei processi aziendali;

- PESCA IN LAGHI E CORSI D'ACQUA: raccomandato che laghi e corsi d'acqua vanno salvaguardati e promossi come ambienti di qualità per i pesci, tenendo conto dei cambiamenti climatici e puntando a temperature adeguate e a deflussi continui. Tali raccomandazioni sono sono state emesse approvando il rapporto sull'analisi della situazione della pesca professionale nelle acque svizzere;

- PROTEZIONE DELLA NATURA: adottato il progetto di modifica della legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN). Secondo il Governo, è tuttavia necessario precisare nel testo l'importanza della Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio (CFNP);

- CONVENZIONE ESPOO: approvato il mandato negoziale della delegazione svizzera che parteciperà alla riunione delle Parti della Convenzione di Espoo sulla valutazione dell'impatto ambientale in un contesto transfrontaliero, prevista a Ginevra dal 5 al 7 febbraio 2019;

- POLITICA ESTERA: adottato il rapporto sulla politica estera 2018 nel quale spiccano i negoziati con l'Unione europea sull'accordo quadro istituzionale e il nuovo orientamento della cooperazione allo sviluppo. Il governo intende garantire a lungo termine la via bilaterale tramite un consolidamento delle relazioni con l'Ue, ma è deciso a mantenere le massima autonomia politica possibile. Dal rapporto emerge anche che lo scorso anno la Confederazione ha rilevato numerosi problemi nell'ambito della sicurezza;

- CYBERDIFESA MILITARE: deciso che l'esercito deve essere in grado di proteggere i propri sistemi informatici dagli attacchi operati da hacker. Pensando a ciò, il Governo ha disciplinato mediante una nuova ordinanza l'organizzazione e le competenze per la salvaguardia della sicurezza militare nel cyberspazio;

- PERSONALE CONFEDERAZIONE: preso atto dell'inchiesta 2018 sul personale federale. Stando al documento, l'amministrazione può ancora vantare dipendenti motivati e con una grande disponibilità operativa. L'analisi del sondaggio relativo all'anno scorso mostra che i salariati presso la Confederazione sono complessivamente soddisfatti della loro situazione professionale;

- NOMINA: nominato Félix Baumann, attualmente console generale a Milano, alla Missione permanente della Svizzera presso l'Ufficio delle Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali a Ginevra. Baumann assumerà la testa della Divisione multilaterale, sarà supplente del rappresentante permanente della Svizzera, nonché rappresentante permanente presso la Conferenza sul disarmo e inviato speciale di Berna presso il Consiglio dei diritti umani. Per l'esercizio di tali funzioni il Consiglio federale gli ha attribuito il titolo di ambasciatore;

- NOMINA BIS: designato Pio Wennubst quale rappresentante permanente della Svizzera presso l'Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO), presso il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (FISA) nonché presso il Programma alimentare mondiale (PAM) a Roma. Wennubst è attualmente vicedirettore (con titolo di ambasciatore) e capo del Settore Cooperazione globale presso la Direzione dello sviluppo e della cooperazione a Berna;

- NOMINA TER: nominato il colonnello SMG Fridolin Keller, 51 anni, quale capo di stato maggiore del Capo dell'Esercito svizzero, promuovendolo nel contempo al grado di brigadiere, con effetto dal primo febbraio 2019. Succede al brigadiere Raynald Droz, che è stato nominato capo di stato maggiore del Comando Operazioni con effetto pure dal primo febbraio 2019;

- NOMINA QUATER: designato Benjamin Gentsch, nato nel 1960 e attinente di Neunform (TG) quale nuovo membro del consiglio di amministrazione dell'Autorità di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA). Gentsch, che vanta una comprovata e pluriennale esperienza nel ramo assicurativo, entrerà in carica il prossimo primo luglio. Il cda della FINMA conterà quindi di nuovo nove membri.

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