In Svizzera si salvano sempre più vite

Donazione d'organi, un trend in aumento: solo nel primo trimestre dell'anno sono 52 le persone che lo hanno fatto
BERNA - In Svizzera crescono le donazioni di organi. Lo si evince dal rapporto annuale 2024 di Swissplant che mostra come l'anno scorso sia stato registrato il secondo valore più alto di sempre. La tendenza all'aumento è proseguita nel primo trimestre 2025, con un nuovo record di organi trapiantati, benché il tasso di consenso nei colloqui con i familiari continui a diminuire.
Il primo trimestre 2025 si è avvicinato ai valori massimi degli ultimi due anni. Dall'1 gennaio al 31 marzo di quest'anno in Svizzera 52 persone hanno donato gli organi dopo la morte, il 16 per cento in più rispetto al trimestre precedente. In Svizzera non sono mai stati trapiantati così tanti organi, vale a dire 169, in un unico trimestre: si tratta del 37 per cento in più rispetto a quello precedente.
Calo del consenso dei familiari - «L'elevato tasso di trapianti è da attribuire alla professionalità di tutto il personale specializzato coinvolto nelle cinque reti svizzere di donazione di organi», sottolinea Franz Immer, direttore di Swisstransplant. Il numero di colloqui condotti con i familiari resta stabile. Nel 2024, si è svolto un colloquio con i familiari nell'87 per cento dei casi di decesso per i quali era stata presa in considerazione la donazione di organi. Tuttavia il consenso alla donazione è diminuito: nel 2024 è stato ottenuto solo nel 38 per cento dei colloqui, il che significa un calo di 4 punti percentuale rispetto all'anno precedente.
«In oltre la metà dei colloqui, la volontà della persona deceduta è sconosciuta ai familiari. In queste situazioni il tasso di rifiuto è oggi superiore all'80 per cento. L'introduzione del modello del consenso presunto allevia i familiari e porterà a un aumento del tasso di consenso», afferma Immer. La Confederazione creerà un nuovo registro elettronico nel quale in futuro sarà possibile indicare se si vogliono donare organi e tessuti dopo la morte. L'introduzione del registro delle donazioni di organi e di tessuti è prevista nel corso del 2026. Il modello del consenso presunto entrerà in vigore sei mesi dopo.
Sì o no alla donazione di organi? - Swissplant ricorda che la donazione di organi è e rimane volontaria. Si raccomanda di registrare la propria decisione personale (sì o no alla donazione di organi) e di parlarne con i propri familiari. Il documento più adatto è il testamento biologico FMH o, se disponibile, la cartella informatizzata del paziente.