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ZURIGODeve pagare 450 franchi per aver attraversato i binari nel posto sbagliato

30.04.23 - 08:04
Un 22enne di Pfungen è scioccato: è passato a pochi metri dalla pedana predisposta a tale scopo
20min/News Scout
Deve pagare 450 franchi per aver attraversato i binari nel posto sbagliato
Un 22enne di Pfungen è scioccato: è passato a pochi metri dalla pedana predisposta a tale scopo

PFUNGEN - Attraversare i binari a pochi metri dalla pedana in cui è concesso farlo è costato ben 450 franchi di multa a un 22enne di Pfungen, nel canton Zurigo.

«Ammetto che quel giorno non ho utilizzato l'apposita pedana, ma ho attraversato il binario a pochi metri di distanza per raggiungere direttamente la porta del treno», racconta a 20 Minuten. Nella stazione di Pfungen, lo ricordiamo, diversi anni fa è stata installata una pedana per far attraversare le persone, dato che non esiste un sottopassaggio.

Il giovane si lamenta però dell'importo eccessivo, anche perché «la polizia dei trasporti, dopo avermi avvicinato a seguito del fatto, mi aveva assicurato che avrei dovuto pagare al massimo 100 franchi».

Altro che 100. La settimana scorsa, la sanzione è arrivata per posta. Secondo la lettera, l'uomo deve pagare una multa di 200 franchi per aver attraversato i binari, più spese amministrative per 250 franchi. 

«Ridicolo ed esagerato»
Uno shock per il 22enne: «Solo perché ho attraversato i binari a tre metri dalla pedana, ora devo pagare 450 franchi. Non è nemmeno esplicitamente indicato di usarla. È ridicolo e completamente esagerato». Il giovane ci tiene tra l'altro a sottolineare: «Non penserei mai di attraversare i binari in un'altra stazione. Ma a Pfungen si è costretti a farlo se si vuole viaggiare nell'altra direzione».

Secondo le FFS, la violazione e l'attraversamento dei binari sono reati e vengono perseguiti d'ufficio dalle autorità competenti. «Le FFS non hanno alcuna possibilità di influenzare l'importo della multa o il modo in cui vi si arriva. È una questione di competenza dell'autorità inquirente», spiega il portavoce Martin Meier.

In generale, comunque, «entrare negli impianti della ferrovia è pericoloso ed è vietato. I privati spesso non sono in grado di valutare correttamente i pericoli».

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