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SVIZZERAI dipendenti di Swissport minacciano scioperi

23.06.22 - 13:56
Il motivo della provocazione è il rinnovo del contratto di lavoro che scadrà a fine 2022.
Imago
I dipendenti di Swissport minacciano scioperi
Il motivo della provocazione è il rinnovo del contratto di lavoro che scadrà a fine 2022.
«Chiediamo delle condizioni di lavoro più sostenibili e una paga adeguata» sostengono i sindacati.

ZURIGO - I dipendenti della società di assistenza a terra Swissport hanno risolto il loro contratto collettivo di lavoro che scadrà a fine 2022. Ora, attraverso un comunicato, i tre sindacati SEV-GATA, VPOD e KFMV minacciano uno sciopero per migliorare le condizioni dei lavoratori. 

Il motivo della risoluzione è stato «il rifiuto di Swisssport di pagare un adeguamento al costo della vita, di tenere sufficientemente conto della compatibilità tra lavoro e famiglia e delle condizioni di lavoro insostenibili nella sede di Zurigo», afferma il comunicato stampa.

Caos negli aeroporti europei - I dipendenti di Swissport stanno lavorando in condizioni troppo stressanti, scrivono i tre sindacati. La grave carenza di personale ha portato a un massiccio sovraccarico di lavoro extra per i dipendenti. Le conseguenze sulla salute mentale e fisica sono spesso sottovalutate. L'affollamento a causa delle vacanze estive ha già portato il caos in tanti aeroporti europei. Numerosi voli hanno dovuto essere cancellati a causa della carenza di personale. La compagnia Swiss ha per esempio già dovuto ridurre la propria offerta. 

Sarà necessario un po’ di tempo prima che l’intero sistema del settore aeronautico si riassesti completamente» afferma Christian Laesser, professore di economia aziendale all'Università di San Gallo. «Gli attori coinvolti, ovvero aeroporti, compagnie aeree, fornitori di energia e operatori di terra, sono interdipendenti. È irrealistico pensare che la ripresa delle attività possa avvenire senza riscontrare qualche problema».

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