4500 franchi di tasse in più per l'ex emiro atterrato a Zurigo
La cifra è stata calcolata come indennizzo per il rumore notturno
ZURIGO - Per i tre atterraggi notturni all'aeroporto di Zurigo dell'ex emiro del Qatar Hamad ben Khalifa Al-Thani a causa di un'urgenza medica verranno fatturati, oltre ai normali costi aeroportuali, 4500 franchi di tasse supplementari come indennizzo per il rumore notturno. Il 64enne - che si era rotto una gamba mentre era in vacanza - è stato operato nella città sulla Limmat all'articolazione sinistra dell'anca.
L'informazione, pubblicata oggi dal domenicale "SonntagsBlick" è stata confermata oggi all'ats dalla portavoce dello scalo zurighese Sonja Zöchling-Stucki.
La tassa sul rumore notturno varia in funzione del tipo di velivolo e delle ore di atterraggio. Tra mezzanotte e le 6.00 di mattina vengono fatturati 1500 franchi per ogni aereo. In questo caso non vi sono stati per contro altri costi supplementari: il personale di picchetto per la gestione del traffico aereo era infatti stato avvisato in precedenza ed era pronto ad intervenire all'arrivo dei velivoli.
Hamad ben Khalifa Al-Thani, 64 anni il prossimo 8 gennaio, aveva governato il Qatar dal 1995 al 2013, lasciando poi il posto al figlio Tamim Ben Hamad Al-Thani. Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre era stato trasportato in aereo a Zurigo "per essere curato d'urgenza dopo essersi rotto la gamba mentre era in vacanza", aveva indicato il governo dell'emirato in una nota.
Un primo jet del governo del Qatar, un Airbus proveniente da Marrakech, si era posato a Kloten sabato mattina alle 00.30. Altri due apparecchi partiti da Doha erano atterrati rispettivamente alle 05.00 e alle 05.15.
Un portavoce dell'Ufficio federale dell'aviazione civile aveva precisato che l'autorizzazione all'atterraggio dei tre aerei era stata concessa a causa di un'emergenza medica riguardante un membro non precisato della delegazione.
L'aeroporto internazionale di Zurigo applica dal 2010 un divieto generale di volo notturno tra le 23.00 e le 06.00. Le eccezioni a questa regola in caso di urgenze mediche non sono rare: l'anno scorso sono stati registrati 65 voli sanitari o di soccorso.
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