Verstappen, 10 e lode

ZANDVOORT - Max Verstappen ha aggiunto un diamante alla sua già scintillante collezione stagionale. L’olandese si è infatti dimostrato imprendibile anche nella gara di casa, a Zandvoort, dove ha trionfato precedendo George Russell e Charles Leclerc. Al decimo successo targato 2022, il campione del mondo in carica ha di fatto chiuso la corsa verso il titolo, “apparecchiando” per nuovi festeggiamenti. 

Oltre alla celebrazione del talento nativo di Hasselt, la domenica dei Paesi Bassi è servita per rimarcare la crescita di una Mercedes che ha tenuto botta con, appunto, Russell e che, fino all’ingresso della safety car nel 51esimo di 72 giri, sembrava poter premiare la strategia adottata da Lewis Hamilton. Azzardando un’unica sosta ai box, sir Lew ha a lungo fatto corsa di testa e messo paura alla concorrenza. Salvo poi, frenato dagli eventi, perdere verve e terreno fino a scivolare fuori dal podio. La gara olandese è tuttavia stata anche quella dell’ennesima figuraccia fatta da una Ferrari alla quale il terzo posto di Leclerc serve quasi a nulla. L’“incidente” rosso questa volta si è verificato alla quindicesima tornata, quando Sainz ha preso la via dei box. I pit-stop di tutti i piloti sono durati 2”-3”, quello dello spagnolo (che ha esclamato in diretta "Oh my God") quasi 13”. Il motivo? Al momento del cambio gomme, la posteriore sinistra non era disponibile…