L'Ambrì si fa riprendere nel finale, vince lo Zurigo

ZURIGO - Un Ambrì più frizzante e meno passivo rispetto a quello visto all'opera martedì non è bastato per sbancare la pista dei campioni svizzeri dello Zurigo. Alla fine, una sfida ricca di suspense e tensione ha sorriso alla squadra di Crawford, vittoriosa per 5-4 dopo il supplementare. Un vero peccato per i biancoblù, che si sono visti riacciuffare a 114 secondi dal 60'. Sebbene l'avversario fosse una corazzata, un altro punto dal sapore più amaro che dolce per i ticinesi...

Luca Cereda ha deciso di puntare per la prima volta in stagione su Gilles Senn fra i pali, facendo esordire Lilja e confinando in tribuna Juvonen. Rispetto alla partita contro il Rappi sono stati modificati tre blocchi offensivi su quattro, l'unico a rimanere uguale è stato quello formato da Kubalik, Landry e Zwerger.

A cavallo di metà partita è poi salito in cattedra Vinzenz Rohrer, con una doppietta in poco più di due minuti. Dapprima favorito da una carambola davvero fortunata, con il puck che ha letteralmente scavalcato il portiere ospite (gol sul quale l'HCAP ha richiesto un controllo video per un possibile bastone alto), e in seconda battuta infilando il disco da posizione ravvicinata.

Dopo tre/quattro minuti di sbandamento, nei quali la situazione sarebbe anche potuta precipitare, l'Ambrì ha avuto il merito di riportare la sfida sul binario dell'equilibrio grazie a De Luca, bravo a "ridare vita" al disco dopo una conclusione di Pestoni. Tutti al secondo riposo sul 3-3? Macché! A 42'' secondi dalla sirena, un tiro senza pretese di Heed si è infilato nella porta dei Lions.

In apertura di terzo tempo i sopracenerini hanno rischiato grosso, dapprima con un palo di Trutmann e poi salvati da un intervento miracoloso di Senn. Nel prosieguo gli ospiti sono stati bravi a ridurre al minimo le puntate offensive della squadra di Crawford. Fino al 58'06'', quando Malgin - in 6c5 - ha trovato il punto del pareggio. spedendo le due squadre all'overtime (il secondo di fila per i ticinesi).

Overtime che ha premiato lo Zurigo: involatosi solo verso la porta, ancora l'ispirato Malgin ha chiuso infatti la sfida (in precedenza era stato annullato un gol a Balcers per fuorigioco).

ZURIGO - AMBRÌ 5-4 d.s. (1-1, 2-3, 1-0, 1-0)
Reti: 1'20'' Landry (Kubalik) 0-1; 13'30'' Weber (Malgin) 1-1; 22'10'' Zwerger 1-2; 29'46'' Rohrer (Baltisberger) 2-2; 32'03'' Roher; 37'45'' De Luca (Pestoni) 3-3; 39'17'' Heed (Heim) 3-4; 58'06'' Malgin (Kukan, Andrighetto, 6c5) 4-4; 63'18'' Malgin (Kukan) 5-4.
Ambrì: Senn; Dotti Z., Heed; Pezzullo, Virtanen; Dotti I.; Wüthrich; Mülller, Heim, Bürgler; Lilja, Maillet, Ang; Kubalik, Landry, Zwerger; Pestoni, De Luca, Grassi; Muggli.
Penalità: 3x2' Zurigo; 2x2' Ambrì.
Note: Swiss Life Arena, 10'974 spettatori.