Il Lugano vuole la svolta contro l'Ambrì: «Dobbiamo crescere come gruppo»

Nelle ultime uscite la squadra ha effettivamente creato numerose occasioni da rete, senza però riuscire a raccogliere i frutti sperati. «Dobbiamo ancora trovare l'equilibrio giusto. Da una parte abbiamo un'alta percentuale di tiri dallo slot e questo significa che ci creiamo tantissime occasioni da rete e andiamo alla conclusione da diverse zone pericolose della pista, ma non riusciamo a concretizzare al meglio il grande lavoro. Dall'altra siamo sotto la media rispetto alle altre squadre per quanto concerne l'efficienza al tiro. Ogni giocatore deve prendersi la responsabilità di segnare quando ha l'occasione di farlo, ma siamo concentrati sul gioco e vogliamo cercare di mettere gli avversari sotto pressione per 60 minuti. È in ogni caso un campionato molto equilibrato ed è difficile per tutti mantenere una certa costanza per tutto l'incontro. Gli avversari lavorano per lo stesso obiettivo».

Che derby ti aspetti? «È una partita speciale e mi aspetto tante emozioni fin dalle prime battute di gioco. Dovremo essere bravi a gestirle, ma non sarà semplice anche perché l'Ambrì si è finora reso protagonista di prestazioni convincenti. Sarà necessario restare uniti, avere pazienza e applicare al meglio il nostro sistema di gioco, cercando di avere una maggiore efficacia in fase offensiva. Possiamo comunque ritenerci soddisfatti per quanto mostrato finora sul ghiaccio, anche se non possiamo ovviamente essere contenti dei numeri. Siamo motivati a invertire la tendenza».