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Ginevra padrone, al Bienne rimane l’amarezza Il Ginevra affonda gli artigli
Gara-1 archiviata, ma la strada è ancora lunga.
GINEVRA - Il Ginevra ha cominciato con il piede giusto la finale dei playoff. I granata hanno infatti vinto la sempre pericolosissima gara-1 della serie, regolando 2-1 - al termine di un match intensissimo - un Bienne a lungo troppo timido.
Le Aquile non sono partite a tutta velocità. Forse perché bloccate dalla tensione, nel primo periodo hanno faticato a sorprendere gli attenti seeländer. La musica è cambiata nel tempo centrale dove, alzato il ritmo, la truppa di coach Cadieux ha preso il comando delle operazioni e messo con costanza sotto pressione la difesa guidata da Säteri. Il portiere finlandese ha stoppato tutto il possibile, arrendendosi solo al 32’ a un guizzo di Winnik. Il Ginevra ha continuato a spingere pure nel terzo terzo, trovando velocemente con Hartikainen (in powerplay al 43’), il punto del raddoppio. Un gol, quello del possibile 3-0, tolto a Jooris al 55’ ha in ogni caso dato la scossa al Bienne, che con Brunner al 57’ si è rifatto sotto. Il forcing finale dei bernesi non ha tuttavia portato a un’altra rete e così, al suono della sirena, sono stati i padroni di casa a festeggiare. Per poco però: domenica sera è già tempo di gara-2.
