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«Al Bayern era sotto pressione estrema» Murat Yakin ha parlato di Yann Sommer: «Inter club giusto per lui»
MILANO - 270' di gioco, zero gol subiti. L'avventura di Yann Sommer a Milano, sponda nerazzurra, è cominciata come meglio non poteva. Se l'Inter è l'unica squadra dei cinque migliori campionati a livello europeo ad avere ancora la porta blindata, un po' di merito è senza dubbio da attribuire al portiere della nostra Nazionale.
Una scelta - quella di abbracciare il campionato italiano - che trova il benestare del selezionatore della Svizzera Murat Yakin. «Conosco molto bene Yann, l'ho allenato al Basilea - le parole del 48enne a Sport1 - È un giocatore che ha bisogno di fiducia per poter dare il 100%. Non si meritava un trattamento del genere. È diventato vittima di un certo meccanismo che si verifica solo al Bayern (il riferimento è alle feroci critiche ricevute, ndr). In questo momento l'Inter è il club giusto per lui».
Le difficoltà aiutano a crescere, ma... «Quando è arrivato in Nazionale, ovviamente gli ho parlato: non era lo Yann che conosco. Al Bayern era sotto pressione estrema, ed è lì che ha dimostrato di essere un portiere forte».
Farò il tifo per lui, a che se l’Inter mi sta sulle olive. Forza Yann!!!
ANCHE IO,ESATTAMENTE COME TE,SOMMER BRAVISSIMO.
Sommer bravissimo e auguri
Bravo portierone hai fatto una buona scelta e te lo meritavi
Murat Yakin da che pulpito
Bravo Sommer! Meglio la Inter che il Bayern Muenchen!
Disse Yakin che prese a pesci in faccia Gavranovic e gli diede il ben servito dalla Nazionale
Diablo, vero; ma non metti in conto 1) la faccia del giocatore 2) gli atteggiamenti del giocatore
eravamo quattro amici al bar…