2024Nazionale e nazionali, saranno mesi intensissimi

PARIGI - È il 2024, che si fa? Se siete (anche) degli sportivi “da divano”, nei prossimi mesi non avrete molto tempo per annoiarvi. L’anno appena cominciato è infatti ricco di grandi eventi, che promettono di regalare spettacolo ed emozioni. Ci sono sempre i “soliti” campionati, quello dell’onnipresente calcio - scegliete voi quali leghe e coppe seguire - l’hockey, la pallavolo, il basket, il ciclismo con i grandi giri e il Tour de France che scatterà… in Italia. E non mancano i motori. Il Motomondiale inizierà il prossimo 10 marzo a Lusail, in Qatar, e si chiuderà il 17 novembre a Valencia, in Spagna. La F1 vedrà invece la luce il 29 febbraio a Sakhir, in Bahrain, e terminerà l’8 dicembre ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Nel tennis si potranno poi seguire l’attacco di Alcaraz e Sinner al re Djokovic e le ultime recite del campionissimo Nadal. Tutto ciò è la normalità. Ricca? Gli extra saranno addirittura ricchissimi.

Dal 2 al 18 febbraio, ancora in inverno quindi, a Doha si terranno i Mondiali di nuoto, succulento antipasto a una primavera e a un’estate spaziali. Dal 7 al 12 giugno Roma ospiterà gli Europei di atletica leggera nei quali, oltre a puntare alle medaglie, gli atleti svizzeri metteranno a punto il loro motore. Per cosa? Per Parigi 2024, ovvero l’appuntamento-clou dell’annata (e per qualcuno addirittura della carriera). La capitale francese sarà il teatro della 33esima Olimpiade e, di fatto, catalizzerà l’attenzione del mondo tra il 26 luglio e l’11 agosto. Noè Ponti, Ajla Del Ponte, Ricky Petrucciani… sono tanti i ticinesi che proveranno a esserci. E non solo per partecipare.

Prima delle giornate a cinque cerchi, gli appassionati potranno invece godere di serate pallonare. Quelle che, dal 14 giugno al 14 luglio, caratterizzeranno gli Europei di calcio in Germania. La Svizzera di Murat Yakin e Granit Xhaka si presenta all’appuntamento con tanti dubbi e qualche certezza. In un mese tutto può però davvero accadere. 

In questo anno un po’ speciale l’autunno non sarà, infine, sinonimo di ritorno alla normalità. Un ultimo grande show riuscirà, ne siamo sicuri, a incantare. A settembre, con Alinghi protagonista, si disputerà infatti la Louis Vuitton Cup. Il torneo servirà per “eleggere” lo sfidante del Team New Zealand, che dal 12 ottobre, a Barcellona, metterà in palio la “sua” America’s Cup.