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MOLDAVIAIn 80mila alla manifestazione pro-Europa

21.05.23 - 16:18
Decine di migliaia di persone si sono radunate nelle strade di Chisnau per partecipare alla Grande assemblea europea
keystone-sda.ch / STR (Aurel Obreja)
Fonte Ats ans
In 80mila alla manifestazione pro-Europa
Decine di migliaia di persone si sono radunate nelle strade di Chisnau per partecipare alla Grande assemblea europea

CHISNAU - A Chisinau, capitale della Moldavia, secondo la polizia oggi sono scese in piazza tra le 75mila e le 80mila persone per partecipare alla Grande assemblea europea, la manifestazione a sostegno dell'Europa annunciata dalla presidente Maia Sandu.

La manifestazione ha avuto luogo nella piazza della Grande assemblea nazionale e polizia non ha ravvisato incidenti, secondo quanto riporta il media moldavo NewsMaker.

La presidente Sandu si è rivolta alla folla, così come il capo del Parlamento europeo, Roberta Metsola, giunta in Moldavia appositamente per questa occasione. I partecipanti all'incontro hanno adottato una risoluzione a sostegno dell'integrazione europea della Moldavia in cui si afferma che Chisinau vuole diventare parte a pieno titolo dell'Unione europea, che può garantire la sua stabilità e permetterà di realizzare il suo potenziale.

I manifestanti hanno anche invitato tutte le forze politiche a sostenere il percorso europeo del Paese. A tal fine, secondo i manifestanti, è necessario specificare nella Costituzione moldava l'obiettivo di aderire all'Ue, garantire che i negoziati di adesione inizino il prima possibile e sostenere il rafforzamento delle strutture statali per raggiungere questo obiettivo.

Proteste filorussi: «Decida il popolo»

Secondo il partito filorusso moldavo Shor, mentre a Chisinau si svolgeva il raduno pro-Europa, nel resto della Moldavia «60mila persone hanno partecipato a manifestazioni a Orhei, Comrat e Balti a sostegno di un referendum sullo schieramento internazionale della Moldavia».

Le persone si sono presentate «con bandiere e manifesti moldavi, affermando che la voce del popolo è al di sopra di tutto e che il popolo dovrebbe decidere dove la Moldavia dovrebbe andare - a ovest, a est, se aderire o meno a qualsiasi blocco militare o rimanere neutrale, come stabilito dalla Costituzione», spiega Shor nella sua dichiarazione, aggiungendo che il Partito di azione e solidarietà guidato dalla presidente Maia Sandu «non dovrebbe decidere il futuro della Moldavia».

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COMMENTI
 

Nikko 11 mesi fa su tio
Mi piacerebbe che ciò possa servire a tener lontane le fauci dell’orso ma, come suo solito, führer Putler dirà che sono manifestazioni manipolate dall’occidente, come già successo in Ucraina e Bielorussia…

Keope1963 11 mesi fa su tio
Avrei preferito non doverlo ringraziare per questo tipo di “aiuto”. Comunque si lui ha ottenuto l’effetto contrario.

Arcadia7494 11 mesi fa su tio
Alla fine bisognerà ringraziare Putin per aver rinvigorito lo spirito e la coesione europei (salvo qualche sovversivo) 😄
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