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FRANCIAAgente uccide un 17enne, le banlieue di Parigi si infiammano

28.06.23 - 09:49
Barricate, auto in fiamme, lacrimogeni e lancio di oggetti. Sono state fermate 24 persone durante gli scontri con la polizia.
AFP
Fonte ATS ANS
Agente uccide un 17enne, le banlieue di Parigi si infiammano
Barricate, auto in fiamme, lacrimogeni e lancio di oggetti. Sono state fermate 24 persone durante gli scontri con la polizia.

PARIGI - Guerriglia, scontri e tensioni in tante banlieue in Francia, non solo quella di Nanterre, ad ovest di Parigi, dove ieri un poliziotto ha sparato ed ucciso Nael, 17 anni, che aveva rifiutato di fermarsi con la sua auto noleggiata nonostante le intimazioni degli agenti. Un ultimo bilancio della prefettura, questa mattina, parla di 24 fermi e una ventina di poliziotti feriti in modo lieve.

Barricate, auto in fiamme, scontri con lacrimogeni e lancio di oggetti sono durati tutta la notte a Nanterre, ad Asnières, a Colombes, a Mantes-la-Jolie e in diverse altre località di banlieue. Almeno 3 le auto incendiate, danneggiato il municipio di Mantes-la-Jolie.

La morte di Nael, 17 anni, giù noto alla polizia per guida senza patente e resistenza a pubblico ufficiale, è avvenuta ieri mattina, vicino alla stazione della metropolitana RER di Nanterre. Per buona parte della giornata, la versione ufficiale della polizia è stata che un agente aveva sparato contro l'auto dopo che il veicolo aveva cercato di investire due poliziotti in moto che avevano intimato l'alt. Ma un video, fatto circolare nel pomeriggio sui social, ha mostrato che uno dei due poliziotti aveva puntato l'arma contro il conducente, aprendo poi il fuoco appena l'auto era ripartita. Il grosso Mercedes SUV, noleggiato e segnalato poco prima per guida pericolosa, ha finito la sua corsa dopo qualche decina di metri, contro un palo.

Nael, colpito al torace, è morto poco dopo l'arrivo dell'ambulanza. Uno dei due passeggeri dell'auto è stato fermato e poi rilasciato, un altro si è dato alla fuga. Il poliziotti che ha sparato è in stato di fermo con l'accusa di omicidio volontario. La madre di Nael grida da ieri la sua disperazione: «mi hanno portato via il mio bambino».

Nel frattempo il ministro dell'Interno francese, Gérald Darmanin, ha lanciato un appello «alla calma» dopo gli incidenti di questa notte in banlieue che hanno fatto seguito all'uccisione del diciassettenne Nael da parte di un poliziotto nella giornata di ieri.

Darmanin ha parlato di «immagini estremamente scioccanti» commentando il video postato sui social in cui si vede il poliziotto puntare l'arma contro il giovane prima di aprire il fuoco, ed ha rinviato alla «verità dell'inchiesta della magistratura».

«In nessun caso - ha detto Darmanin - un gesto come quello che si vede, se l'inchiesta confermerà il contenuto del video, si può giustificare».

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COMMENTI
 

Ahimè 10 mesi fa su tio
Sono scioccato dai commenti!!!! Ha fatto bene, un futuro delinquente in meno??????? Bisogna rispettare un alt?????? Ma vi rendete conto di ciò che scrivete?

max222 10 mesi fa su tio
Chi non vuole vivere in una democrazia vada in Russia. Questi dichiarano guerra a un paese e alla sua popolazione pacifica che deve subire la loro violenza e le forze dell'ordine che devono affrontarli, se capita l'incidente, è messa alla gogna. Mi ricorda Genova la morte di Carlo Giuliani, figlio d'arte, i genitori erano entrambi militanti che si fanno fotografare con tanto di stella rossa sulla Tshort e gli hanno addirittura dedicato una piazza. Le piazze si dovrebbero dedicare agli eroi non ai terroristi.

gmogi 10 mesi fa su tio
Assurdo, alla fine bastava solo che si fermasse

Tirasass 10 mesi fa su tio
Sono cose che non dovrebbero capitare. Si spara per un alt, mentre i furbi in alto fanno di peggio e sono sempre in circolazione. Ma chi sono davvero i cattivi?

Urca che roba 10 mesi fa su tio
ha fatto bene !! un futuro delinquente di meno

1963hcap 10 mesi fa su tio
Risposta a Urca che roba
Magari intendevi lanciare una provocazione e io non ricordo se in un altro articolo si facesse riferimento alla nazionalità e/o colore della pelle del ragazzo, resta il fatto che non tutti coloro che arrivano dall'Africa sono delinquenti ma molto spesso persone che vogliono farsi una vita migliore, solo che la loro apparenza non permette di nascondersi come invece tanti che infrangono la legge ma portano vestiti firmati ed hanno belle maniere... ad ogni modo a 17 anni non credo si possa ahia guidare nemmeno in Francia e chi noleggia un'auto dovrebbe effettuare i giusti controlli, soprattutto se si tratta di modelli di un certo livello... ma presumo si sia prestato qualcun altro dato che penso si debba mostrare la patente, tutto ciò non giustifica l'uccisione ovvio quando si sta per essere investiti si può capire la reazione ma si spara alle gomme, non credo ci vogliano dei corsi di laurea per impararlo... !!! E nessuno dovrebbe morire per una simile "bravata", si tratta della vita vera non si sta girando un film e nessuno dovrebbe mettersi a fare il giudice senza passare da un processo... !!!

La vita è dura 10 mesi fa su tio
«mi hanno portato via il mio bambino» --> è lui che si è fatto portare via

Pensopositivo 10 mesi fa su tio
Salute mentale da verificare a tutti gli agenti in circolazione...

Daligar 10 mesi fa su tio
Risposta a Pensopositivo
E ai giovani che non rispettano i poliziotti. Alt significa alt. Ok non siamo in America che sai che ti sparano ma non vuol dire che devi ignorare la legge

Romano 10 mesi fa su tio
Risposta a Daligar
la legge esiste anche per gli agenti.....

Daligar 10 mesi fa su tio
Risposta a Romano
Se ha agito in modo spropositato per la situazione pagherà com'è giusto che sia. Bisogna ancora valutare credo. La presunzione d'innocenza ci deve essere
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