Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Weinstein colpevole: rischia fino a 25 anni di carcere

La giuria ha confermato lo stupro e l'aggressione sessuale, ma non il comportamento predatorio
keystone-sda.ch / STF (JUSTIN LANE)
Weinstein colpevole: rischia fino a 25 anni di carcere
La giuria ha confermato lo stupro e l'aggressione sessuale, ma non il comportamento predatorio
NEW YORK - Harvey Weinstein è stato riconosciuto colpevole per due dei cinque capi di accusa formulati nei suoi confronti. Il tribunale penale di Manhattan ha dichiarato l’ex produttore cinematografico colpevole per aggressione sessuale ...

NEW YORK - Harvey Weinstein è stato riconosciuto colpevole per due dei cinque capi di accusa formulati nei suoi confronti. Il tribunale penale di Manhattan ha dichiarato l’ex produttore cinematografico colpevole per aggressione sessuale di primo grado nei confronti dell’ex assistente di produzione Miriam Haley e stupro di terzo grado.

La giuria ha invece assolto Weinstein per le accuse più gravi di aggressione sessuale predatoria, precisando pure di non poter provare oltre ogni ragionevole dubbio che l’ex produttore abbia violentato anche l’attrice Annabella Sciorra. Lo riferisce la CNN.

Weinstein rischia ora almeno cinque anni di carcere (fino a un massimo di 25) per l’aggressione sessuale di primo grado e una pena compresa tra un periodo di libertà vigilata e quattro anni di detenzione per lo stupro di terzo grado.

Il portavoce di Weinstein ha annunciato che l'avvocato dell'ex produttore ricorrerà in appello.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE