Cerca e trova immobili
GUERRA IN UCRAINA

Ucraina e Usa intendono negoziare il piano Trump in Svizzera. L'incontro domani a Ginevra

Lo ha comunicato oggi su Facebook il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale ucraina Rustem Umerov.
GETTY IMAGES
Fonte ATS
Ucraina e Usa intendono negoziare il piano Trump in Svizzera. L'incontro domani a Ginevra
Lo ha comunicato oggi su Facebook il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale ucraina Rustem Umerov.

WASHINGTON / BERNA -  L'Ucraina e gli Stati Uniti intendono negoziare il piano del presidente statunitense Donald Trump domani a Ginevra. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) si dice «pronto» a facilitare le discussioni in Svizzera.

L'incontro previsto per domani - Come confermato da fonti governative tedesche all'agenzia tedesca Dpa, l'incontro dovrebbe tenersi il 23 novembre nella città di Calvino. L'informazione è stata confermata a Keystone-ATS da una fonte diplomatica a Ginevra. Ai colloqui con gli Stati Uniti e l'Ucraina parteciperanno rappresentanti dei principali Stati europei.

Secondo quanto riferisce il Guardian, citando funzionari a margine del vertice del G20 di Johannesburg, domani a Ginevra i consiglieri per la sicurezza nazionale dei Paesi dell'E3 -alleanza informale per la sicurezza tra Francia, Gran Bretagna e Germania- incontrerebbero funzionari dell'Unione Europea, degli Stati Uniti e dell'Ucraina per discutere il piano di pace proposto da Washington per l'Ucraina.

Il DFAE è «in contatto con tutte le parti ed è pronto a facilitare le discussioni e gli incontri in Svizzera», ha indicato a Keystone-ATS. La Svizzera «sostiene qualsiasi iniziativa volta a instaurare una pace giusta e duratura in Ucraina», ha precisato il DFAE.

Il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale ucraina Rustem Umerov ha comunicato oggi su Facebook che le negoziazioni dovrebbero tenersi «nei prossimi giorni».

«L'Ucraina affronta questo processo con una chiara comprensione dei propri interessi. Si tratta di una nuova fase del dialogo che prosegue da alcuni giorni e che mira principalmente ad armonizzare la nostra visione delle prossime tappe», ha aggiunto dal canto suo Umerov.

Oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto che istituisce la delegazione incaricata di partecipare «al processo di negoziazione con gli Stati Uniti e altri partner internazionali dell'Ucraina, nonché con i rappresentanti della Russia».

Stando a tale decreto, la delegazione sarà guidata dal braccio destro di Zelensky, il capo della presidenza Andriy Yermak, e comprenderà, tra gli altri, Umerov, i capi dei servizi di sicurezza e di intelligence e il capo di Stato maggiore. Si tratta quindi di una delegazione essenzialmente militare.

Un piano che non convince Zelensky - Ieri, Zelensky aveva respinto il piano americano per porre fine a quasi quattro anni di invasione russa e aveva assicurato che avrebbe cercato di suggerire soluzioni alternative a Washington. Il testo è visto con preoccupazione a Kiev perché riprende diverse richieste importanti formulate dalla Russia.

Il piano in 28 punti prevede in particolare la cessione di territori da parte dell'Ucraina e una riduzione delle dimensioni del suo esercito, ma offre anche garanzie di sicurezza occidentali per Kiev.

Trump e il presidente russo Vladimir Putin hanno dal canto loro esortato Zelensky ad accettare il testo. Il presidente statunitense ha fissato la scadenza per accettare il piano a giovedì prossimo, il 27 novembre, giorno del Ringraziamento negli Usa.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE