A Bombinasco arrivano 20 richiedenti minorenni non accompagnati
Verranno ospitati nel foyer, una volta Centro al Suu, a partire da martedì. La Croce Rossa: «Un nuovo importante capitolo di accoglienza».
CURIO - Arrivano dall'Hotel Nazionale di Biasca i 20 minori non accompagnati che verranno alloggiati a partire da questo mercoledì al Foyer di Bombinasco.
A confermarlo a tio.ch è Debora Banchini Fersini, Direttrice di Croce Rossa Svizzera, Sezione del Sottoceneri (CRSS) che parla di «nuovo importante capitolo di accoglienza che garantirà una casa stabile per i minorenni non accompagnati affidati a CRSS».
La struttura, ex Centro al Suu, era stata acquistata dalla Croce Rossa lo scorso settembre 2024, in ottica proprio di questa funzione.
«Il Centro di Bombinasco, dopo una prima fase di riorganizzazione dell’immobile, ci consente di garantire un’accoglienza adeguata a tutti i ragazzi in arrivo», continua Banchini Fersini.
«Per questa ragione, siamo particolarmente soddisfatti di poter utilizzare e valorizzare questa struttura, che, grazie ai suoi spazi, sarà un luogo confortevole per i nostri progetti educativi, ma anche un ambiente familiare dove i ragazzi potranno sentirsi accolti, sostenuti e accompagnati nel loro percorso di crescita e integrazione», aggiunge.
La comunicazione arriva una manciata di giorni dopo quella di un altro importante spostamento di giovani richiedenti, ovvero quelli dell'ex-foyer di Paradiso in quel di Cadro, per la precisione al Centro Ulivo.
Trasloco che aveva generato malumori fra gli ospiti della struttura, sfociati in una manifestazione di protesta sostenuta dal collettivo R-esistiamo con il sostegno del SOA Molino. A questa, poi, la Croce Rossa aveva voluto replicare - e in maniera piuttosto perentoria - in un secondo momento.
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