Cerca e trova immobili
Monteggio

Rapina in un distributore di benzina

Un uomo col viso coperto da un passamontagna e armato di pistola si è fatto consegnare l'incasso.
Rapina in un distributore di benzina
Rescue Media
Rapina in un distributore di benzina
Un uomo col viso coperto da un passamontagna e armato di pistola si è fatto consegnare l'incasso.
MONTEGGIO - Una rapina è avvenuta oggi poco prima delle 17.15 in un distributore di benzina in via Cantonale a Monteggio. Stando a una prima ricostruzione, un uomo col viso coperto da un passamontagna è entrato nel distributore e ha mi...

MONTEGGIO - Una rapina è avvenuta oggi poco prima delle 17.15 in un distributore di benzina in via Cantonale a Monteggio.

Stando a una prima ricostruzione, un uomo col viso coperto da un passamontagna è entrato nel distributore e ha minacciato una dipendente con una pistola facendosi consegnare il contenuto della cassa.

Successivamente si è dato alla fuga in sella a una bicicletta in direzione dell'Italia. Non si lamentano feriti. Le ricerche del rapinatore, finora senza esito, sono scattate immediatamente.

Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia Malcantone Ovest. Al dispositivo prende parte anche l'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC).

La polizia fa sapere che l'uomo indossava dei vestiti scuri con maniche multicolore, delle scarpe bianche e un passamontagna. Si è espresso in lingua italiana senza accenti particolari.

Eventuali testimoni che abbiano notato movimenti sospetti nelle vicinanze del distributore sono pregati di contattare la Polizia cantonale allo 0848 25 55 55. 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE