BNS, forte aumento delle riserve di divise

L'insieme è passato da 727 a 739 miliardi di franchi, escludendo l'oro
ZURIGO - Le riserve di divise detenute dalla Banca nazionale svizzera (BNS) aumentano fortemente: in settembre gli attivi in questione si sono attestati a 727 miliardi di franchi, 11,6 miliardi in più di agosto.
L'insieme delle riserve (oro escluso) è passato da 727 a 739 miliardi di franchi, ha indicato oggi l'istituto sul suo sito internet. Gli sbalzi dei dati non sono inconsueti e hanno spesso a che fare con l'evoluzione dei mercati valutari. Possono però anche essere il frutto di manovre di politica monetaria.
Secondo le statistiche della BNS, a fine settembre l'euro è salito a 0,9359 franchi, da 0,9348 franchi di fine luglio (+0,1%). Nello stesso periodo, il dollaro americano si è indebolito a 0,7961 franchi da 0,8007 franchi (-0,6%). Dollaro ed euro rappresentano insieme circa l'80% delle riserve valutarie.
Come noto l'istituto guidato dall'ottobre 2024 dal presidente della direzione generale Martin Schlegel ha proceduto per anni a massicci acquisti di divise, in particolare dopo l'abbandono della soglia minima di cambio con l'euro all'inizio del 2015.




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