Cerca e trova immobili
GUERRA COMMERCIALE

«I dazi USA? Più bassi da dicembre»

È l'opinione del consigliere federale Parmelin: «In Svizzera siamo pronti».
20min/Matthias Spicher
Fonte ATS
«I dazi USA? Più bassi da dicembre»
È l'opinione del consigliere federale Parmelin: «In Svizzera siamo pronti».

BERNA - Il consigliere federale Guy Parmelin spera in una diminuzione dei dazi doganali americani sulle importazioni dalla Svizzera a partire da inizio dicembre. «In Svizzera siamo pronti», ha detto Parmelin sulle onde della radio SRF. Negli Usa ci vuole un po' più tempo.

Una settimana fa, la Svizzera e gli Usa hanno firmato una dichiarazione d'intenti congiunta per ridurre i dazi doganali dal 39 al 15%. Per Parmelin l'accordo «non è stato un trionfo. Ma ora abbiamo chiarito la situazione residua. Ciò è positivo per la stabilità», ha affermato il consigliere federale in un'intervista alla trasmissione Samstagrundschau della radio svizzerotedesca SRF.

«Quello che abbiamo fatto è stata realpolitik», ha precisato il ministro dell'economia ribadendo che gli Stati Uniti sono molto importanti. Per un piccolo Paese orientato alle esportazioni con soli nove milioni di abitanti, è «assolutamente necessario» praticare la realpolitik.

Parmelin ha inoltre respinto le critiche secondo cui la Svizzera avrebbe fatto troppe concessioni nell'accordo, precisando che finora esiste solo una dichiarazione d'intenti. «Ora bisogna negoziare», ha affermato il consigliere federale. Anche la Svizzera può avanzare alcune richieste: ad esempio, potrebbe chiedere maggiori deroghe in materia di dazi doganali. Tutto ciò farà parte dei futuri negoziati.

Il ministro dell'economia ha nuovamente smentito anche il sospetto che gli imprenditori elvetici avessero accesso a informazioni riservate come la bozza dell'accordo. «Devo dire chiaramente che non hanno mai ricevuto alcun documento segreto o riservato», ha affermato. Il Consiglio federale è e rimane l'unico responsabile dei negoziati. Prima dell'incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ai leader economici sono state fornite solo statistiche pubbliche e sono stati informati sullo stato delle discussioni con gli Stati Uniti.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE