Contro Balotelli sfottò, non razzismo
Contro Balotelli sfottò, non razzismo Il giudice ha “salvato” tre tifosi che avevano preso di mira SuperMario
L’attaccante italiano è ancora in cerca di una squadra.
Il giudice ha “salvato” tre tifosi che avevano preso di mira SuperMario
L’attaccante italiano è ancora in cerca di una squadra.
TORINO - Riportante la frase “Mario hai ragione sei un africano”, lo striscione scritto per Mario Balotelli ed esposto nel 2019 davanti all’Allianz Stadium non è da considerare offensivo né, soprattutto, di matrice razzista.
Questo ha deciso la procura di Torino, chiamata a esprimersi sulla denuncia pendente sulle teste dei tre tifosi - ed esponenti del movimento politico di estrema destra “Forza Nuova” - che avevano preso di mira l’attaccante italiano.
Nell’archiviare il procedimento, il giudice incaricato ha derubricato lo scritto a semplice sfottò. “Non paiono essere state pronunciate ingiurie o espressioni offensive nei confronti di soggetti di origine africana - ha riportato il togato nelle motivazioni della decisione - né risultano intenti propagandistici o messaggi di odio e disprezzo dei confronti di una specifica etnia".
A far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei tre indagati è stato il fatto che lo striscione fosse stato pensato in seguito a un'intervista specifica, nella quale Balotelli aveva ammesso di sentirsi "prima africano che italiano".
