Lacrime e tristezza, tutti i pensieri rivolti a Mäder

WEINFELDEN - Nonostante dolore, rabbia e grande tristezza… the show must go on. D’accordo con la famiglia dello sfortunato Gino Mäder e con i corridori che stanno attraversando il nostro Paese, gli organizzatori del Tour de Suisse hanno deciso di garantire il regolare svolgimento della gara, di continuare secondo programma. La tragedia che ha sconvolto il mondo delle due ruote porterà dunque solo piccole modifiche alla corsa a tappe. Come, per esempio, nella frazione odierna, la Tübach-Weinfelden di 185.5 km, lo stop al cronometro al termine dell’ultima salita. Chi ha invece optato per una scelta forte, di farsi da parte, sono i professionisti della Tudor ProCycling, la squadra di Fabian Cancellara. 

“Dopo attente considerazioni e colloqui sia con i corridori che con lo staff - si può leggere nel comunicato - il team ha deciso di non continuare a correre il Tour de Suisse di quest'anno. In queste difficili circostanze riteniamo che sia il modo delicato di rispettare i sentimenti dei nostri ciclisti e rendere omaggio a Gino.”