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POLONIAUn'attivista condannata per aver inviato delle pillole abortive

14.03.23 - 18:04
Justyna Wydrzynska voleva aiutare una donna, vittima di violenza, ad abortire
Afp
Un'attivista condannata per aver inviato delle pillole abortive
Justyna Wydrzynska voleva aiutare una donna, vittima di violenza, ad abortire

VARSAVIA - In Europa un caso così non c'era mai stato. Justyna Wydrzynska è stata condannata da un tribunale polacco a otto mesi di lavori socialmente utili per aver inviato un blister di pillole abortive a una donna che subiva violenza dal marito e che voleva interrompere la propria gravidanza.

Wydrzynska, attivista e cofondatrice del movimento Abortion dream team, lotta da molti anni perché in Polonia l'aborto venga riconosciuto come diritto e sia legalizzato. Al momento è legale solo dare delle informazioni a riguardo alle donne e abortire nel caso di stupro, incesto o messa in pericolo della vita della gestante. Nell'aprile del 2022 Wydrzynska era stata accusata di aver prestato assistenza a una persona che cercava di abortire, inviandole le pillole necessarie. Rischiava fino a tre anni di prigione.

Fuori dall'aula, la cofondatrice di Supporting Abortions for Everyone (Safe) Mara Clarke, e che è in contatto con l'attivista condannata, ha spiegato che le autorità «vogliono che Justyna si dica pentita e che non lo farà più. Ma questo non succederà». Infatti, lo scorso sei marzo l'attivista era intervenuta davanti ai deputati polacchi del partito di centro-sinistra Nowa Lewica, affermando che «se potessi tornare indietro, lo rifarei. Non ho alcun rimorso».

Sempre Clarke, riporta France24, ha spiegato che «si tratta del primo processo in Europa in cui un'attivista rischia la prigione» per un evento di questo tipo. «Il fatto che Justyna rischiasse fino a tre anni di prigione per aver risposto alla richiesta di aiuto di una donna, madre, che tentava di fuggire da una relazione è di per sé un crimine: contro la libertà di decidere per il proprio corpo e contro i Diritti Umani».

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COMMENTI
 

eco1 1 anno fa su tio
Ficcatelo in testa che embrione non é un essere pienamente formato. Poi dimmi, tu lo vorresti un bebé anche se vivi in una situazione sociale ed economica indesiderata? Gente come te fa retrocedere la società ai tempi dell'800.

UnoQualunque1 1 anno fa su tio
Come diceva il vecchio proverbio cinese. Se ti fai gli affari tuoi campi 100 anni

eco1 1 anno fa su tio
Risposta a UnoQualunque1
Bel proverbio del piffero. Qua si vede una parte del problema della società, ovvero l'indifferenza verso gli altri in difficoltà. Finché non vi colpiscono dove vi fa più male, ovvero nel portafoglio, non v'importerá se la qualità di vita diminuirà in generale per tutti.

Peter Parker 1 anno fa su tio
Risposta a eco1
Le difficoltà verso gli altri? Ed il bebè che sarebbe stato ucciso? Che categoria fa parte ?

UnoQualunque1 1 anno fa su tio
Risposta a eco1
Allora che paghi le sue conseguenze!!
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