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Atene vuole vederci più chiaro sulla situazione economica della ex vicepresidente del Parlamento europeo
ATENE - Le autorità greche hanno chiesto a Panama informazioni su possibili trasferimenti di denaro dal Qatar a conti appartenenti all'europarlamentare Eva Kaili, detenuta a Bruxelles nell'ambito del Qatargate. La notizia è rimbalzata su diversi media internazionali ed ellenici.
Il presidente dell'autorità antiriciclaggio greca, Charalampos Vourliotis, ha inviato nei giorni scorsi una richiesta urgente alle autorità di Panama chiedendo di essere informato sull'esistenza di rimesse da circa 20 milioni di euro trasferite dal Qatar a conti che potrebbero essere stati aperti da Kaili o dai suoi familiari.
La richiesta ha fatto seguito alle voci, rimbalzate anche sui social e smentite a stretto giro dal legale di Kaili, su un presunto conto intestato all'europarlamentare greca e ai suoi genitori presso la panamense Bladex Bank.
Come diceva una canzone di de André "tr.. e del regime"
Euro ladroni fuori dai c e in galera a vita e soldi sequestrati. Altrimenti una volta usciti deridono il popolo.
Solo pane
In galera a pane e acqua
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