Divieto d'uso dell'ex Caserma: «Un duro colpo per la cultura»
Il Municipio di Losone reagisce alla decisione del Tram si annullare la pianificazione del comparto.
LOSONE - Il ricorso di alcuni privati contro la pianificazione dell’ex Caserma di Losone, accolto negli scorsi giorni dal Tribunale cantonale amministrativo, è un «duro colpo» alla creazione di un polo culturale e del tempo libero per il Locarnese. È questo l'amaro commento del Municipio di Losone, che ha deciso di prendere posizione a seguito del divieto d'uso degli spazi intimato dal Tram.
«Nel Locarnese - si legge nella nota - c’è un ricco e fiorente settore culturale che soffre di una cronica carenza di adeguati spazi. L’acquisto da parte del Comune di Losone del complesso dell’ex Caserma San Giorgio aveva fatto ben sperare l’industria culturale della regione di aver finalmente trovato un luogo in cui poter crescere». Speranze che come detto si sono scontrate con l’opposizione di alcuni privati cittadini, i quali hanno bloccato i lavori del Comune per pianificare la zona, «causando grande incertezza, non solo alle due istituzioni, ma anche ai tanti artisti e artiste già duramente colpiti dall’emergenza sanitaria».
Negli ultimi tempi, infatti, nei locali dell’ex Piazza d’armi avevano trovato provvisoriamente ospitalità due istituzioni di punta della Svizzera italiana: l’Accademia Dimitri e il Locarno Film Festival, che contavano di consolidare la loro presenza.
Ricorso al Tribunale federale? - Il Municipio di Losone sta ora valutando la possibilità di impugnare le sentenze di fronte al Tribunale federale e assicura che farà tutto il possibile per evitare che l’attuale situazione metta in difficoltà chi ha già iniziato l’organizzazione delle proprie attività previste per l’estate. A breve l’esecutivo losonese chiederà un incontro con il Consiglio di Stato, che aveva approvato la pianificazione del complesso decisa dal Consiglio comunale, per definire i prossimi passi.
BaseCamp confermato - In ogni caso, i giovani che prevedevano di essere accolti al BaseCamp del Locarno Film Festival possono rassicurarsi: l’edizione 2021 del campus della rassegna locarnese è garantita. Anche il futuro dell’Accademia Dimitri, che aveva anche programmato di lanciare un nuovo corso di master, sarà oggetto di discussione con il Consiglio di Stato, al cui Presidente il Tram ha ordinato di determinarsi sui provvedimenti cautelari che porteranno le studentesse e gli studenti a non poter più accedere all’ex Caserma.
Una vittoria di Pirro - In conclusione, il Municipio di Losone si rammarica del fatto che il ricorso rischi di mettere in discussione il futuro di tutto il comparto dell’ex area militare, che fin dal suo acquisto aveva convogliato il sostegno di tutti gli attori del Locarnese, Comuni, enti, e tanti privati cittadini che vi vedevano un’opportunità di sviluppo per tutta la regione «È una vittoria di Pirro, quella dei ricorrenti, che penalizza non solo il Comune, ma pure un’intera regione e il Cantone».
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