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SCI ALPINO

Strapotere rossocrociato

Odi torna al successo e detta legge in Discesa. Secondo Von Allmen, già strepitoso in superG. Completa il podio lo sloveno Hrobat
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Strapotere rossocrociato
Odi torna al successo e detta legge in Discesa. Secondo Von Allmen, già strepitoso in superG. Completa il podio lo sloveno Hrobat
Per gli uomini jet elvetici è la quarta doppietta in quattro discese.
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WENGEN - Semplicemente fenomenali. Marco Odermatt e Franjo Von Allmen hanno incantato sulle nevi di Wengen, regalando alla Svizzera un’altra giornata di festa e un’altra sontuosa doppietta.

Nella storica Discesa del Lauberhorn il migliore è stato il prodigio nidvaldese, che ha divorato il tracciato in 2’22”58. Rapido e ispirato come di consueto nelle sue traiettorie, “Odi” ha però corso un grosso rischio nel finale, salvandosi in extremis con classe e reattività. Meno bene era andata invece all’esperto austriaco Kriechmayr, caduto proprio in quel punto e feritosi al ginocchio destro (il 33enne è già in viaggio verso l'ospedale di Innsbruck).

Odermatt ha colto così il 43esimo successo della sua strepitosa carriera, lasciandosi alle spalle il bernese Franjo Von Allmen (+0”37), che davanti al suo pubblico ha vissuto un weekend memorabile. Solo ieri, in superG, il 23enne aveva messo la firma sulla sua prima indimenticabile vittoria in Coppa del Mondo.

Sul terzo gradino del podio si è piazzato il sorprendente sloveno Miha Hrobat (+0”57), che ha preceduto l'italiano Dominik Paris (+0"69).

Da sottolineare che, in questa stagione, la Svizzera ha fatto sin qui l’en-plein firmando con i suoi uomini jet 4 doppiette su 4 discese (Beaver Creek, Val Gardena, Bormio e ora Wengen).

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COMMENTI
 

Pp 4 sett fa su tio
Grandissimi Marco e Fanjo. Complimenti anche al ragazzo sloveno e a Paris.

JoeBlack 4 sett fa su tio
Di nuovo un grande successo 🇨🇭. Il selenita Marco e il futuro selenita Franjo 🍀🍾👏🎉🤣👋

Zeno 4 sett fa su tio
Complimenti e auguri anche per Paris.

Zeno 4 sett fa su tio
Complimenti, siete GRANDISSIMI, AUGURONI e Go Go Go avanti tutta.

Cat 4 sett fa su tio
Complimenti a Odi e Von Allen. E anche a Paris, personaggio simpatico, gentile disponibile. Non ho seguito la gara in tv. Ho notato che ci sono state delle pause lunghe in almeno due occasioni. Vuol dire che ci sono stati incidenti seri. Sarebbe ora di finirla con questa mattanza! Mandare al massacro giovani atleti e’ inaccettabile (e sono gentile). Capisco: the show must go on, ma c’è un limite a tutto. Si sta rovinando tutto per mancanza di rispetto. Mondo incomprensibile….sempre più siamo confrontati con disadattati, esclusi, emarginati. Così non può andare avanti, anche se è fatto in nome del progressismo e di una mal compresa libertà

JoeBlack 4 sett fa su tio
Risposta a Cat
Ciao nello sci li infortuni sono dietro l'angolo, dispiace quando succedono però bisogna essere anche consapevoli che chi affronta una discesa come quelle di Wengen, Kitzbühel, Bormio deve essere cosciente del rischio che corre. Se un atleta non se la sente può anche rinunciare. Auguri di pronta guarigione a tutti gli infortunati.

Luielei 4 sett fa su tio
Risposta a Cat
Ho iniziato a sciare a 6 anni…e mi sono rotto una gamba in più parti a 50 anni in Ticino in una pista blu… cadendo banalmente e non andavo più di 50 km/h… quindi chi scia sa benissimo a cosa può andare in contro o succedere. Loro sono professionisti e lo sanno perfettamente. Quindi non è mancanza di rispetto verso gli atleti come scrive lei…e cosa c’entrano i disadattati in questo contesto lo sa solo lei.

Keope1963 3 sett fa su tio
Risposta a Cat
Io spero sempre che arrivino tutti interi al traguardo ma non è sempre così. In alternativa potrebbero trasformare le discipline veloci, per esempio fare gare di spazzaneve, vince chi riesce a metterci di più. 🤷‍♂️😂

Pp 4 sett fa su tio
Risposta a JoeBlack
Ha perfettamente ragione. Se in atleta non se sente o ritiene la pista troppo pericolosa, può anche decidere di rinunciare.
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