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Frontale con la Posta: il punto sui feriti e il recupero del mezzo

Il bilancio parla di dieci feriti, tre gravi tra cui un bambino. La testimonianza dei residenti.
Polca AG
Fonte Aargauer Zeitung/20Minuten/Polca AG
Frontale con la Posta: il punto sui feriti e il recupero del mezzo
Il bilancio parla di dieci feriti, tre gravi tra cui un bambino. La testimonianza dei residenti.
KOBLENZ - Emergono nuovi dettagli sull’incidente, avvenuto ieri pomeriggio 26 novembre a Koblenz (nel canton Argovia), che ha visto coinvolto un autopostale e un’automobile. Un bus della Posta si è scontrato frontalmente con un’auto prima di r...

KOBLENZ - Emergono nuovi dettagli sull’incidente, avvenuto ieri pomeriggio 26 novembre a Koblenz (nel canton Argovia), che ha visto coinvolto un autopostale e un’automobile. Un bus della Posta si è scontrato frontalmente con un’auto prima di rovesciarsi su un fianco e cadere in una scarpata.

Facciamo il punto. All’interno del trasporto privato erano presenti nove persone, compreso l’autista. Il bilancio: tre feriti gravi (l’autista della Posta, il conducente dell’auto e un bambino). Tutti gli altri passeggeri hanno invece riportato ferite lievi. Le condizioni dell'autista e del bambino sarebbero particolarmente critiche, tanto che sono stati trasportati con la Rega in ospedale. Grave anche il conducente del veicolo, un ventenne che secondo la polizia cantonale «avrebbe invaso la corsia opposta» - per motivi sconosciuti - pochi istanti prima di schiantarsi contro il bus.

L’operazione di recupero del bus è stata tutt’altro che facile ed ha necessitato di diverse ore di lavoro. «L’autopostale, quando è precipitato per il pendio, si è rovesciato. La parte posteriore è rimasta incastrata negli alberi», ha spiegato all’Aargauer Zeitung il responsabile del soccorso stradale Josef Senn. La sua squadra ha quindi dovuto sollevare la parte posteriore e girare nuovamente il veicolo per poterlo riportare sulla strada con un secondo veicolo di recupero. «È terribile, non avevo mai visto un incidente simile», ha spiegato un residente a 20Minuten. «Utilizzo spesso quella linea di bus per recarmi al lavoro, poteva capitare benissimo a me», ha commentato invece un’altra persona.

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