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CROAZIA

Estrae la pistola e spara. Il video shock del vice primo ministro croato

Le sue dimissioni dopo la pubblicazione sui social.
Estrae la pistola e spara. Il video shock del vice primo ministro croato
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Estrae la pistola e spara. Il video shock del vice primo ministro croato
Le sue dimissioni dopo la pubblicazione sui social.

ZAGABRIA - Un gesto tanto assurdo quanto pericoloso è costato il posto a Josip Dabro, ormai ex vice primo ministro croato. Il politico, membro del partito nazionalista Movimento Patria (Domovinski Pokret), ha rassegnato le sue dimissioni dopo che un video, che lo ritrae in un comportamento sconsiderato, ha scatenato una bufera di critiche e polemiche.

Nel video, girato di notte, Dabro è seduto come passeggero in un’auto in movimento. All’improvviso, l’ex vice primo ministro estrae una pistola, arma l'otturatore e, senza esitazione, inizia a sparare una raffica di colpi fuori dal finestrino. Si stima che abbia esploso almeno una quindicina di proiettili, ignorando completamente il rischio per l'incolumità altrui e le gravi conseguenze che un gesto del genere avrebbe potuto causare.

Il video, divenuto rapidamente virale, ha scatenato l'indignazione pubblica e una forte pressione politica. Sebbene non sia chiaro chi abbia registrato il filmato, le immagini mostrano chiaramente il volto di Dabro, che appare inconsapevole o indifferente alle implicazioni del suo comportamento.

La diffusione ha suscitato una forte reazione non solo nell’opinione pubblica, ma anche all’interno delle istituzioni croate. In molti hanno criticato l’assoluta irresponsabilità del gesto, che mette in discussione la capacità di Dabro di ricoprire un ruolo così importante. In un clima di crescente imbarazzo, il politico è stato costretto a rassegnare le dimissioni, segnando così una caduta vertiginosa nella sua carriera.

Il partito Movimento Patria, noto per le sue posizioni nazionaliste, ha preso le distanze dall'episodio, definendo il comportamento di Dabro "inaccettabile" e promettendo di adottare una linea più rigorosa nella selezione dei propri rappresentanti. Tuttavia, l’incidente rischia di lasciare un’ombra sulla reputazione del partito stesso, già accusato in passato di atteggiamenti provocatori. Intanto le autorità croate hanno aperto un’indagine sull'accaduto. Sparare da un veicolo in movimento costituisce una violazione grave delle leggi sulla sicurezza pubblica. Dabro potrebbe dover rispondere delle sue azioni davanti alla giustizia, affrontando accuse che vanno dal porto abusivo d'armi all’uso negligente e pericoloso della stessa.

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