Avrebbero scelto «il giorno più triste del calendario ebraico».
TEL AVIV - Fonti di intelligence occidentale hanno parlato nelle ultime ore della possibilità che l'Iran e Hezbollah scelgano «il giorno più triste del calendario ebraico» per rispondere alla serie di omicidi di Israele: il "Tisha B'Av", ovvero l'anniversario della "Distruzione del Tempio", che cade il 12 o 13 agosto. Lo riferisce Sky News Arabia.
Secondo le fonti, non è improbabile che l'Iran e i suoi alleati scelgano il giorno dell'anniversario della "Distruzione del Tempio" per rispondere all'assassinio del capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, il leader di Hezbollah, Fouad Shukr, e il comandante della Falange Al-Qassam Muhammad Deif. L'ipotesi è che l'impatto sarebbe simbolico e psicologico.
Tisha B'Av è un giorno annuale di digiuno nella religione ebraica e commemora una serie di disastri nella storia ebraica, in particolare la distruzione del Tempio di Salomone da parte dell'Impero neo-babilonese e del Secondo Tempio da parte dell'Impero Romano a Gerusalemme.