Parco Hermann Hesse, opposizioni al progetto
MONTAGNOLA - Pioggia di opposizioni al progetto previsto nel parco del celebre scrittore: spiccano le critiche della Stan. Sbocciano nuovi argomenti a tutela del luogo dove visse lo scrittore Hermann Hesse: questo lunedì è scaduto il termine per l’inoltro delle opposizioni e ben otto sono state quelle presentate contro la domanda di costruzione per l’edificazione del parco di Casa Rossa a Montagnola.
Tra di esse spicca il pollice verso della Società Ticinese per l’Arte e la Natura, secondo la quale il progetto dell’architetto Alvaro Bühring "non si integra convenientemente nel paesaggio e risulta fortemente in contrasto con le caratteristiche dell’ambiente antropico e naturale circostante".
Di più, le dieci case unifamiliari e l’edificio di quattro appartamenti finirebbero col "deturpare una delle ultime aree libere della zona, formata da un promontorio" sormontato dalla villa.
La contrarietà della Stan all’iniziativa immobiliare promossa dalla famiglia Pavesi (la stessa dei celebri biscotti) è di ordine “estetico-naturalistico”: "Appare raccomandabile – scrive l’associazione – preservare dall’edificazione quei terreni paesaggisticamente pregiati, perché situati su poggi panoramici". Ma a Montagnola c’è un valore culturale aggiunto: Hermann Hesse. Per la Stan non è l’argomento principale, ma il giudizio è pesante: "Spesso diamo l’impressione di non apprezzare più di quel tanto questi celebri concittadini d’elezione... Per eccesso di grettezza finiamo col perdere delle occasioni di valorizzare l’attrattiva del nostro paese".
Al Municipio si chiede dunque "di non rilasciare la licenza edilizia". Ciò che pensano anche i promotori della petizione che si può scaricare dal blog www.savehermannhesse.com. SPI
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