Un occhio all’equilibrio finanziario e uno al debito pubblico
PURA - Il gruppo LEGA-UDC-INDIPENDENTI si ripresenta a queste elezioni con entusiasmo e motivazione, forte di una lista per il Municipio e per il Consiglio comunale variegata, con candidati sia giovani che d’esperienza. Vorremmo proseguire il nostro lavoro a favore del territorio, vigilare contro gli sperperi dei soldi pubblici a favore di una gestione chiara e trasparente, con investimenti oculati, salvaguardando e valorizzando il patrimonio comunale.
In questa corta legislatura, benché forza politica di minoranza, siamo riusciti a far passare il messaggio che mantenere il moltiplicatore all’87% fosse un atto dovuto per la nostra popolazione già toccata dagli effetti della pandemia, della guerra in Ucraina, dell’inflazione e dall’esplosione dei premi malattia. La maggioranza del Consiglio comunale, su indicazione del Municipio, aveva votato inizialmente per riportare il moltiplicatore comunale al 95%, salvo poi ripensarci.
A fronte di preventivi fortemente deficitari, i consuntivi si sono comunque chiusi positivamente. L’utile 2023 è di CHF 87'075.03, contro un disavanzo preventivato di ben CHF 641'203.45. Tuttavia, malgrado utili d’esercizio ricorrenti, il debito pubblico comunale è raddoppiato negli ultimi otto anni, passando da CHF 5'464'347 a CHF 10'635'572, ovvero da CHF 3'970 a CHF 7'803 per abitante. Un debito pubblico per abitante superiore a CHF 5'000 è considerato eccessivo.
La sostenibilità di un moltiplicatore all’87% a medio termine è possibile solamente con un rallentamento degli investimenti, che devono essere pianificati su un arco temporale più lungo. In caso contrario, vi è il forte rischio di doverlo ritoccare verso l’alto!
Sta passando invece quasi inosservato un messaggio municipale che il Consiglio comunale sarà chiamato a votare nella seduta dell’8 aprile: un credito di CHF 115'000 per la ripresa dei dati e la continuazione della procedura di prelievo dei contributi di costruzione provvisori LALIA. Viste le esperienze vissute in altri comuni, non da ultimo a Lugano, è responsabilità del Municipio prendere delle misure per attenuare laddove possibile gli effetti sui contribuenti.
Di carne alla brace ce n’è parecchia e con il sostegno di chi vorrà darci fiducia lavoreremo a fianco delle altre forze politiche per il bene del nostro territorio e della popolazione che ci vive.
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