DELITTO DEL PARRUCCHIERE: Oggi dal Giudice Preliminare Alessia, la cospiratrice della rapina

COMO –A poche ore dalla sentenza di primo grado che condanna a 10 anni e mezzo Thomas B. per il delitto di Ponte Chiasso, questa mattina approda davanti al Giudice Preliminare di Como, Pietro Martinelli, il secondo troncone dell’inchiesta, quello riguardante i due maggiorenni coinvolti nella rapina finita nel sangue con l’uccisione di Vito Pisciotta. Davanti al G.U.P., comunque, lo abbiamo riferito in precedenti lanci, ci sarà soltanto Alessia Callea, la fidanzata 22enne di Thomas, pure lei di Ponte Chiasso e ritenuta dal Sostituto Cinzia Perroni della Procura di Como la cospiratrice, colei che avrebbe istigato il fidanzatino e Marino Zandi a compiere la rapina. Non ci sarà, invece, Marino che attraverso i suoi avvocati difensori, Emilio Vercellini e Mario Ramundo, ha scelto la strada del rito abbreviato e per questo Martinelli ha fissato udienza per il 5 giugno. La ragazza deve rispondere di concorso in omicidio volontario a scopo di rapina aggravata con l’attenuante del fatto non voluto al proposito dell’omicidio. Difesa dall’avvocato Aldo Turconi la giovane ha sempre respinto ogni addebito e proprio il suo difensore punta ad ottenere la derubricazione del reato in favoreggiamento sostenendo la tesi che Alessia era soltanto a conoscenza dell’azione criminosa compiuta dagli altri due.