Chili di carne, caviale, olio e panettoni: i cibi occultati nel baule nel 2025
Chili di carne, caviale, olio e panettoni: i cibi occultati nel baule nel 2025 Diversi gli interventi alla frontiera sud. Una retrospettiva sull’anno appena trascorso.
Diversi gli interventi alla frontiera sud. Una retrospettiva sull’anno appena trascorso.
CHIASSO - Quintali di cibo sequestrato. Come ogni anno, alla dogana Sud diverse persone provano a passare la frontiera nascondendo nel baule centinaia di chili di prodotti alimentari non dichiarati.
Il maxi sequestro di olio, panettoni e mozzarella - Uno degli interventi più significativi è accaduto a inizio mese, nella notte fra il 4 e il 5 dicembre. A bordo di un furgone con targhe svizzere, gli agenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC), durante un controllo a Novazzano, hanno intercettato, oltre 160 litri di olio, 66 panettoni per un totale di 81 chili, 5 di carne fresca, 28 di mozzarella e una decina di pane per focaccia.
La merce destinata oltre Gottardo - Gli oltre 100 chili di generi alimentari non dichiarati erano diretti oltre Gottardo. Alla guida del mezzo, un cittadino di nazionalità italiana di 51 anni diretto in Svizzera interna, dove gestisce un’attività di food truck. L’uomo era entrato in Svizzera senza dichiarare la merce, ma è stato fermato poco dopo da una pattuglia di agenti in servizio mobile.
I furgoni con targhe ucraine "pieni" di caviale - A inizio ottobre, invece, a Novazzano erano stati fermati due furgoni con targhe ucraine, entrati poco prima dal valico non presidiato di Ponte Faloppia. A bordo vi erano tre uomini e una donna, anch’essi di nazionalità ucraina. Durante il controllo, erano stati rinvenuti 7,5 chili di caviale di storione (sprovvisti delle necessarie autorizzazioni CITES), 62,1 chili di carne, 7,8 litri di alcolici e altre merci non sdoganate.
Beccati con più di 80 chili di carne nel baule - A marzo, tre persone, un cittadino vietnamita di 66 anni, una svizzera di 52 e un cittadino cinese di 63 anni, sono state beccate a Caslano, lo scorso 19 marzo, con oltre 80 chili di carne non dichiarata nel baule. Il ritrovamento è avvenuto durante un controllo effettuato all'una di notte. Nel baule, i collaboratori dell'UDSC hanno trovato 20,8 chili di carne fresca e 64,5 di budello. La merce, acquistata in Italia, era diretta a nord.
