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La neve a Natale? Quasi mai

Il "bianco Natale" è una rarità a sud delle Alpi. Nel 2020 lo abbiamo sfiorato mentre l'ultima nevicata natalizia risale al 2008. Ne abbiamo parlato con MeteoSvizzera
Tipress / Meteosvizzera
La neve a Natale? Quasi mai
Il "bianco Natale" è una rarità a sud delle Alpi. Nel 2020 lo abbiamo sfiorato mentre l'ultima nevicata natalizia risale al 2008. Ne abbiamo parlato con MeteoSvizzera

LUGANO - Il bianco Natale? Quello dove la neve scende copiosa mentre, la mattina del 25 dicembre, si scartano i regali sotto l'albero con tutta la famiglia riunita? Nei film. Sui biglietti di auguri e su qualche vecchia cartolina. Di certo, non alle nostre latitudini. Già, perché nel Natale ticinese, la neve è in realtà una presenza rara. Soprattutto per chi vive in pianura. Ma quanto rara? Per trovare la risposta, occorre riavvolgere un bel po' di pagine del calendario. Anzi, dei calendari.

«Il “bianco Natale” più recente - ci spiega Lisa Moser di MeteoSvizzera - risale al 2012, con due centimetri di neve a Lugano. Nel 2009 invece a Lugano erano presenti 15 centimetri di neve e a Locarno 14 centimetri». Se invece cerchiamo «l’ultima nevicata esattamente sul giorno di Natale» bisogna tornare all'anno prima ancora, quindi al 2008. Salendo di un poco in quota, i ricordi si fanno più recenti. «Nel 2017 a Locarno-Monti erano presenti 6 centimetri di neve, quindi un bianco Natale ma a 400 metri sopra il livello del mare». E restando su tempi recenti, possiamo ricordare anche che il "bianco Natale" è stato sfiorato nel 2020, in piena pandemia da Covid-19, quando la neve scese fino a basse quote subito dopo il 25 dicembre.

Questa rarità, nonostante le nevicate in pianura, oggi, siano meno frequenti, non è tuttavia figlia dei tempi recenti. Anche in questo caso, ci vengono in aiuto le statistiche. E scorrendo a ritroso i Natali dell'ultimo (quasi) secolo, solo in poco più di una quindicina di casi i ticinesi si sono ritrovati a festeggiare il 25 dicembre con il paesaggio immacolato fuori dalle proprie finestre.

MeteoSvizzeraIl grafico mostra lo spessore medio del manto nevoso fra il 24 e il 26 di dicembre presso la stazione di misura di Lugano, quindi quando era presente della neve al suolo (non è detto che abbia nevicato proprio sul giorno di Natale, semplicemente che era presente della neve al suolo).

Ma è possibile, storicamente parlando, individuare quali sono i momenti in cui si concentrano maggiormente le precipitazioni a carattere nevoso in Ticino? In realtà, non è così facile. «Le condizioni meteorologiche sono sempre soggette a una certa variabilità ed è quindi difficile assegnare un momento in cui le precipitazioni si concentrano maggiormente. Una statistica delle misure dell’altezza della neve al suolo presso le stazioni alle basse quote (Lugano e Locarno-Monti) confermano che le nevicate fino in pianura sono ormai un evento piuttosto raro. In montagna invece, essendo le nevicate più frequenti, la statistica del momento in cui si concentrano maggiormente le precipitazioni nevose è un po' più rappresentativa, e a livello climatologico collocherebbe questo momento tra febbraio e marzo. Sottolineo però ancora la variabilità delle condizioni meteorologiche, che può portare a delle nevicate anche in altri momenti dell’inverno».

Se la neve natalizia è rara, meno, negli ultimi anni, lo sono stati i Natali miti. Addirittura, in qualche occasione, primaverili. Questi «erano principalmente dovuti alla presenza del favonio da nord», che invece sarà assente quest'anno.

Detto questo, il freddo invernale, quello vero, è comunque un'altra cosa rispetto a quello di questi giorni. «Attualmente le temperature si situano dai 2 ai 4 gradi sopra rispetto alla media stagionale per quanto riguarda le temperature medie giornaliere. Sono in particolare le minime notturne a essere elevate rispetto alla media del periodo di riferimento 1991-2020, questo anche dato dalla nuvolosità ben presente, che limita il raffreddamento notturno». Insomma, anche il freddo che un tempo faceva battere i denti sta, piano piano, diventando materiale per l'album dei ricordi.

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