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SVIZZERA / STATI UNITI

Miliardario scomparso a Zermatt: c'è un collegamento con la morte di Epstein?

Dal momento della scomparsa dell’ex amministratore delegato di Tengelmann nel 2018, si sono susseguite speculazioni sul suo destino. Secondo Mark Epstein, potrebbe essere stato eliminato come suo fratello Jeffrey
Screenshot/X
Il miliardario Karl-Erivan Haub scomparve nell'aprile 2018 durante un'escursione di sci solitaria al Klein Matterhorn. Anche a causa delle presunte oscure relazioni con la Russia, si sono rapidamente diffuse speculazioni secondo cui il capo di Tengelmann potrebbe essersi dato alla macchia.
Miliardario scomparso a Zermatt: c'è un collegamento con la morte di Epstein?
Dal momento della scomparsa dell’ex amministratore delegato di Tengelmann nel 2018, si sono susseguite speculazioni sul suo destino. Secondo Mark Epstein, potrebbe essere stato eliminato come suo fratello Jeffrey

ZERMATT - Le 300mila pagine dei file Epstein sono ricche di carte e immagini esplosive. In realtà, tutti i documenti sarebbero dovuti essere pubblicati entro il 19 dicembre, ma il Dipartimento di Giustizia sta rilasciando gradualmente nuovi atti e potrebbe continuare a farlo ancora per qualche giorno. L'analisi dei documenti da parte dei media statunitensi e anche da parte di 20 Minuten è ancora in corso.

Già ora però è chiaro: i file Epstein contengono anche riferimenti a diverse personalità svizzere – e potrebbero riaccendere le indagini su uno dei più spettacolari casi di persone scomparse dell’epoca recente: Come riporta blue News, i nuovi documenti pubblicati comprendono anche una corrispondenza tra Mark Epstein, fratello del noto criminale sessuale, e le autorità di polizia svizzere. Si tratta della scomparsa di Karl-Erivan Haub.

Scomparso nelle nevi sopra Zermatt - Il miliardario tedesco-statunitense ricopriva dal 2000 la carica di amministratore delegato del gruppo Tengelmann. Nell’aprile 2018 si era avventurato da solo in una gita sciistica al Klein Matterhorn sopra Zermatt e non era più tornato.


Questa immagine dal tunnel che conduce dalla stazione di monte Klein Matterhorn al plateau del ghiacciaio dovrebbe mostrare Haub immediatamente prima della sua scomparsa.
Anche una ricerca su larga scala non ha fornito alcun indizio sulla sua possibile sorte – quest’anno però sono emerse delle immagini scattate a Mosca nel 2021 che, secondo gli esperti, con grande probabilità mostrano Haub nella capitale russa.

Come emerge ora dallo scambio di email tra Mark Epstein, la Fedpol e la Polizia cantonale del Vallese, lo statunitense aveva un altro sospetto. Il 2 giugno 2020 si è fatto sentire telefonicamente presso la stazione di polizia di Sion e, nello stesso giorno, ha inviato due lettere digitali.

Cosa ha detto Mark Epstein alla polizia - In tale occasione ha offerto alle autorità svizzere informazioni secondo cui la scomparsa di Karl-Erivan Haub sarebbe direttamente collegata alla misteriosa morte di suo fratello. Mark Epstein, durante le sue indagini sulla morte di Jeffrey, sarebbe infatti incappato in una conversazione tra un misterioso "Mim mim" e un "signor Haub". Secondo Mark Epstein, con "Haub" si intende Christian Haub, fratello dello scomparso Karl-Erivan e suo successore dopo la sparizione.

Le minacce - Christian Haub sarebbe stato minacciato su LinkedIn dall’anonimo, presumibilmente pochi giorni dopo la scomparsa del fratello Karl-Erivan. «Il mio capo è una persona molto gentile, amava tuo fratello. L’errore di tuo fratello è stato voler dire tutto al tribunale. Il Boss vuole incontrarti. Vuole solo sapere se lo conosci o no. Come si chiama?». Così termina il primo messaggio riportato nei documenti.

Segue la prima minaccia: «Uccideremo uno dei tuoi figli entro 48 ore. Idiota». Pochi minuti dopo, l’anonimo insiste nuovamente e minaccia ancora: «Rispondi semplicemente, come si chiama il Boss? Altrimenti uccideremo i tuoi figli». Christian Haub ha quattro figli con la moglie Liliane e viveva negli Stati Uniti fino alla scomparsa del fratello. Nel 2018 si è trasferito a Mülheim an der Ruhr, in Germania, dopo aver assunto la direzione dell’azienda.

Soldi per il silenzio? - Due giorni dopo il primo contatto con la Polizia cantonale del Vallese, Mark Epstein telefonò nuovamente e spiegò che sia suo fratello Jeffrey Epstein, sia Karl-Erivan Haub, potrebbero essere stati assassinati. Inoltre, "Mim mim" è accusato di aver venduto documenti e di aver ricevuto denaro per il silenzio dal responsabile della sicurezza del gruppo Tengelmann. Su quali basi Mark Epstein fondi queste accuse, da dove abbia ottenuto la foto della chat tra Haub e "Mim mim" e se l’abbia fornita anche alle autorità vallesane non è chiaro.

La Polizia cantonale del Vallese ha comunque reagito e ha preso contatto con le autorità statunitensi tramite Fedpol. In particolare, voleva sapere se anche lì fossero presenti rapporti di Mark Epstein in relazione a Karl-Erivan Haub. Inoltre, ha chiesto di essere informata qualora emergessero elementi su una possibile connessione tra Epstein e Haub. Infine, gli agenti vallesani hanno chiesto come le autorità statunitensi valutassero le informazioni trasmesse da Mark Epstein.

Le autorità statunitensi hanno mai risposto? - Non è chiaro se sia mai arrivata una risposta – una richiesta di 20 Minuten alla Polizia cantonale del Vallese è ancora in sospeso. Non si sa nemmeno se le indagini sulla scomparsa di Karl-Erivan Haub abbiano prodotto nuove informazioni grazie alla segnalazione. Considerando che il miliardario scomparso a Zermatt è stato dichiarato morto nel 2021, quindi un anno dopo il contatto di Mark Epstein con la polizia vallesana, ciò appare però poco probabile.

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