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Nei confronti del cittadino italiano residente in Ticino sono ipotizzati diversi reati tra cui tentata coazione e tentata estorsione
LUGANO - Un cittadino italiano residente in Ticino, e attivo nell'ambito della prostituzione, è stato arrestato nei giorni scorsi su ordine del Ministero pubblico. La decisione è già stata approvata dal Giudice per i provvedimenti coercitivi. Si tratta, riferisce la Rsi, del direttore del postribolo Lumino's, già finito nei guai lo scorso luglio quando furono messi i sigilli alla struttura sopracenerina.
Nei confronti dell'uomo si ipotizzano diversi reati, fra i quali tentata coazione, tentata estorsione, violazione della sfera segreta o privata mediante apparecchi di presa di immagini e la registrazione clandestina di conversazioni.
L'inchiesta è coordinata dal Sostituto Procuratore Generale Antonio Perugini, e si preannuncia piuttosto delicata. A tutela delle vittime, comunicano Ministero pubblico e Polizia cantonale, non saranno rilasciate per ora ulteriori informazioni.
