L'ultimo saluto a Monica e Alice

Curio si è fermato per rendere omaggio a madre e figlia, decedute a causa della frana che ha spazzato via la loro casa a Bombinasco
Curio si è fermato per rendere omaggio a madre e figlia, decedute a causa della frana che ha spazzato via la loro casa a Bombinasco
CURIO - È il giorno dell'addio per Monica Moriggia, di 30 anni, e la piccola Alice Pedrini, che avrebbe compiuto quattro anni il prossimo 18 novembre.
Parenti e amici si sono stretti attorno alle bare di Monica e Alice. Tante le persone che si sono recate nella chiesa parrocchiale di Curio per rendere omaggio alle vittime innocenti di una frana che, mercoledì sera, ha trascinato via una casa intera e spezzato la vita di una madre e della sua figlioletta a Bombinasco, una frazione exclave del Comune di Curio, incastonata tra Novaggio, Astano, Bedigliora e Sessa.
La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo di Lugano, Monsignor Lazzeri e, acccanto a lui, Don Nicola Zanini, responsabile del settore liturgico della diocesi. Il Vescovo si è rivolto alla comunità con parole di speranza per le due vittime che Don Valerio Lazzeri ha definito ""perle" che saranno per l'eternità nel cuore di Dio e che porteranno un messaggio di rinascita". Don Lazzeri ha invitato, in questo momento di disgrazia, a ricercare dentro di sé l'esistenza di Dio.
La disgrazia ha suscitato sgomento e dispiacere in tutto il Cantone e sono state innumerevoli, a partire dal Consiglio di Stato, le dimostrazioni di affetto e vicinanza ai famigliari delle vittime.









Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!