Bellinzona, trovata la banca
Bellinzona, trovata la banca Continua la corsa contro il tempo
I granata stanno trattando con la Lega per l'ottenimento della licenza.
Continua la corsa contro il tempo
I granata stanno trattando con la Lega per l'ottenimento della licenza.
BELLINZONA - Le lancette corrono veloci ma, forse, per una volta il tempo non è totalmente nemico del Bellinzona. L’ultimatum imposto dalla Lega che, per decisione della Commissione delle licenze, all’inizio della scorsa settimana ha ritirato loro la licenza III, non sta infatti facendo perdere il sonno ai dirigenti dei granata, convinti di avere le carte in regola per confermare la loro presenza in Challenge League.
La SFL ha contestato le “prove” messe insieme all’ombra dei castelli e, con fermezza, ha deciso di mettere la società ticinese spalle al muro. «Sulla base della documentazione presentata dal club, la Commissione delle licenze non può acconsentire alla vendita da parte di Pablo Jesus Bentancur a Juan Carlos Trujillo Velasquez della maggioranza del capitale azionario dell’AC Bellinzona e pertanto revoca la licenza III con effetto immediato», hanno scritto dagli uffici della federazione presieduta da Claudius Schäfer.
Davanti a tale comunicazione, al Comunale hanno risposto con vigore. Hanno messo insieme la documentazione che comprova la bontà di conti e bilanci (già inviata) e, spifferi delle ultime ore, dovrebbero finalmente aver trovato un istituto bancario in grado di fornire loro la garanzia necessaria. Vista la delicatezza della situazione, il margine di manovra non certo ampissimo e i problemi avuti in passato, il condizionale è d’obbligo; dalla Capitale ci hanno tuttavia assicurato che un importante passo avanti è stato fatto.
Un passo decisivo? È presto per dirlo. Serve che, effettivamente, l’ente con il quale sono stati avviati i discorsi, una banca privata svizzera con sede su una delle arterie principali di Lugano, un istituto di categoria "Foreign-controlled banks” (con la maggioranza del capitale azionario in mano a stranieri e, per questo, con un accesso privilegiato alle reti internazionali), emetta quanto richiesto. Dopodiché la palla passerà alla Lega che, ricevuto quanto pattuito nei tempi previsti dalla legge, dovrà valutarlo e poi prendere una decisione definitiva.
Bellinzona dentro o fuori? Neppure la SFL ha interesse perché il campionato continui con una squadra meno di quanto inizialmente programmato. Fino a una comunicazione ufficiale, però, di garanzie (non bancarie) non se ne possono avere.
