Il Subaru Turbo Momo Club compie 10 anni e vi fa vincere una Impreza STI!
Il Subaru Turbo Momo Club compie 10 anni e vi fa vincere una Impreza STI! Mentre alcuni si stanno accaparrando gli ultimi biglietti disponibili, noi siamo andati a scoprire più da vicino questo Club di casa nostra. Piccolo, ma capace di grandi cose.
Mentre alcuni si stanno accaparrando gli ultimi biglietti disponibili, noi siamo andati a scoprire più da vicino questo Club di casa nostra. Piccolo, ma capace di grandi cose.
UN GRAN BEL MONTEPREMI - Potremmo definirla una semplice lotteria, ma in realtà è qualcosa in più. Da un lato perché è stata allestita in occasione di un traguardo importante (il decimo anniversario) per il Subaru Turbo Momo Club, da un lato perché come premio principale v’è una Subaru WRX STI nuova fiammante. E qualora foste baciati dalla fortuna, potrete anche sceglierle il colore! Non sono certo cose che succedono tutti i giorni… Come partecipare al concorso? Prima di tutto bisogna acquistare uno dei biglietti della citata lotteria, che oltre alla partecipazione dell’estrazione valgono come invito al festeggiamento del decimo anniversario che si svolgerà esclusivamente su invito al Garage Sonvico di Pambio-Noraco, includendo tra la diverse cose uno standing dinner, un accompagnamento musicale e la presenza di ospiti come Gabriele Gardel. Oltre alla quattro porte sportiva con trazione integrale il biglietto, del prezzo di 200 franchi e acquistabile presso il citato Garage Sonvico o prendendo contatto con il Subaru Turbo Momo Club tramite il loro sito internet, consente di vincere anche una bicicletta elettrica del valore di quasi 3'500 franchi nonché un buono presso la nota Ravasi Corse per il valore di 1'000 franchi.
NATO DALLA PASSIONE - Quando un club automobilistico di casa nostra di cui la maggior parte di voi probabilmente non avrà mai sentito parlare allestisce una lotteria con un montepremi che sfiora i 50'000 franchi, è decisamente il caso di conoscerlo più da vicino. Ci incontriamo una sera in una pizzeria del mendrisiotto, terra in cui il Club ha preso vita. A parlare è Adam Crivelli, fondatore e presidente, ed il suo racconto non poteva che cominciare dagli esordi. “Era il 1994. Leggendo il giornale vidi un’intera pagina pubblicitaria raffigurante una Subaru Impreza GT rossa, ed incuriosito diedi un’occhiata alle caratteristiche tecniche: motore boxer, 2 litri, 211 cavalli, trazione integrale. Ne rimasi davvero colpito! Poco tempo dopo un amico mi portò a fare un giro su uno dei primi esemplari consegnati in Ticino e bastarono solo pochi chilometri finché nella mia testa si consolidò un unico pensiero: “questa è la mia vita!” Dovetti aspettare fino al 1997 per poterne acquistare una, e da quel giorno non ho mai posseduto più nessun altro tipo di automobile.” Lo racconta come fosse accaduto ieri, con ogni singolo momento ancora ben impresso nella memoria e con la percettibile passione di chi un colpo di fulmine l’ha provato non solo per una ragazza, ma anche per un’automobile. L’11 settembre del 2002 fondò poi il club che il prossimo mese spengerà le sue prime dieci candeline. “Certamente non è stato facile farsi conoscere”, prosegue Adam. “Oltre a segnarmi i numeri di targa di tutte le Subaru Turbo che incontravo per strada e contattare i rispettivi proprietari, scrissi a tutti i concessionari del Cantone ma l’unico che mi rispose fu proprio il Garage Sonvico con il quale ancora oggi collaboriamo strettamente, come dimostrato dall’evento del prossimo undici settembre.”
LE TRASFERTE? SEMPRE UN SUCCESSO! - Oggi il club conta una trentina di membri attivi, tra cui una decina di essi appartengono alla schiera dei “fedelissimi”. Alcuni di questi sono qui con me seduti al tavolo, e tutti concordano su una singola cosa: “siamo come una grande famiglia, c’è tanta amicizia tra di noi: basti pensare che alcune persone prima di far parte del Club non si conoscevano ed oggi si frequentano regolarmente.” Un’impressione che in effetti si fa più credibile ogni minuto che passa, vista l’accoglienza, la simpatia e la semplicità mostrata da ognuno di loro nei miei confronti. Bastano pochi minuti per sentirsi un po’ come a casa. “Il 90% di tutto questo è da ricondurre al presidente che mette anima e cuore in quello che fa!” A dirlo è l’ultimo arrivato nel club, e gli altri non fanno che segni d’approvazione. È Denis, il socio numero sei, presente sin dagli albori, a raccontarci un po’ della vita da club: “Adam ha organizzato per noi delle uscite davvero stupende ed indimenticabili: seguire il Rally di Monte Carlo dietro le quinte nei paddock della Subaru, le visite ai vari musei delle più importanti case automobilistiche d’Europa, o ancora la fantastica trasferta in Inghilterra alla Prodrive, durante la quale abbiamo percorso 2'800 chilometri in quattro giorni vedendo con i nostri occhi quello che è un po’ il paradiso per ogni subarista che si rispetti.”
NON SOLO SUBARISTI - Anche se il Club è nato nel mendrisiotto in realtà si rivolge ad un pubblico molto più ampio come dimostra l’età dei membri che spazia tra i 25 e i 65 anni includendo persone residenti oltre Gottardo come pure una signora. Ma, cosa ancora più singolare, è che non bisogna essere necessariamente possessori di una Subaru sovralimentata; basta la passione. “Io ne sono la prova visto che possiedo una Renault Mègane RS, tuttavia ho partecipato ad un gran numero delle loro uscite.” Di queste a Igor piace ricordare in particolare la compagnia, le risate, la passione che li accomuna. “Una passione che nasce principalmente dai successi del marchio nei Rally, specie per chi come me è cresciuto con il mito di Colin McRae, sia nel mondo reale che nei videogiochi” aggiunge Davide, 25enne che è stato accolto a braccia aperte due annetti fa nonostante la sua giovane età. Il momento più emozionante vissuto finora? “Sicuramente quando di fianco a Gianpaolo Tosi ho provato cosa vuol dire passare da 0 a 100 km/h in 3 secondi con una Impreza WRC S14. Ma oltre a questo non vedo l’ora del prossimo gennaio, momento in cui voleremo in Finlandia per imparare a guidare in condizioni estreme con la scuola di Tommi Mäkinen. Non sto più nella pelle!” Ed onestamente non fatico a credergli, poiché quando la passione si unisce all’amicizia, non possono che nascere grandi cose. Proprio come il Club che questa sera ho avuto modo di conoscere.
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