Il taxi del futuro? Vola e non ha pilota

Sperimentato negli Usa il drone aereo per trasporto passeggeri made in China
Sperimentato negli Usa il drone aereo per trasporto passeggeri made in China
In futuro, i mezzi di trasporto a guida autonoma non viaggeranno solo su strada. Questo, almeno, è ciò che pensano alla EHang, azienda cinese che ha realizzato un drone a guida autonoma per il trasporto di passeggeri, ottenendo l’autorizzazione al volo da parte della FAA statunitense. Tra l’8 gennaio l’EHang 216 - questo il nome del “taxi volante” a guida autonoma - ha effettuato in North Carolina il suo primo volo, senza passeggeri a bordo, ma prossimamente verrà effettuato un’altra sperimntazione, stavolta con dei passeggeri.
La casa cinese ha progettato il drone come un mezzo di trasporto da utilizzare ipoteticamente per spostarsi da una parte all’altra della città, proprio come un taxi. Quello effettuato negli Stati Uniti è solo uno dei tanti test realizzati da EHang in giro per il mondo: altri sono stati effettuati in Austria, Olanda, Qatar ed Emirati Arabi.
L’azienda ha però chiarito di puntare soprattutto al mercato cinese: il primo obiettivo è trasformare gli AAV (gli autonomous aerial vehicle) in un’opzione reale per gli spostamenti nella città di Canton.









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